Sassello centoventi visitatori alle Antiche Dimore – VIDEO

Sassello centoventi visitatori alle Antiche Dimore – VIDEO
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Otto luoghi eccellenti del centro storico, altri si apriranno

Antiche Dimore Sassello

 

Antiche Dimore Sassello – Nonostante la torrida giornata di ieri, domenica 1° settembre, che non invogliava certo al passeggio pomeridiano, centoventi persone, più alcuni aggiunti in corsa, hanno visitato le otto “Antiche Dimore” della terza edizione 2024 a Sassello.

Divisi in gruppi con percorsi diversi, sassellesi e turisti hanno potuto apprezzare alcuni “tesori” altrimenti sconosciuti.

Tra questi tre facenti parte del patrimonio pubblico comunale: Palazzo Perrando, sede del museo-biblioteca; Palazzo Perrando, municipio; Palazzo Gervino, sede Beigua Geopark. I primi due grazie alle donazioni dell’antica famiglia Perrando, e il terzo lascito del Cav. Tomasitto Gervino.

Poi gli altri cinque, sarebbero stati sei ma Villa Scasso è saltata all’ultimo momento per problemi familiari.

Villa Grossi in via dei Perrando, rappresentata dal vasto parco con alberi secolari e dagli interni a volte affrescate dove spicca lo stemma di famiglia.

Per la prima volta è stato aperto Palazzo Pesce-Merialdi-Armadillo in via Macarri, dalle facciate recentemente restaurate e dagli interni di pregio con i soffitti affrescati, dove il piano terra ha ospitato una vecchia farmacia. Si tratta di un palazzo che dispone dei quattro lati, una rarità per il centro storico sassellese.

Palazzo Garbarini in via Umberto I, locali dalle caratteristiche borghesi come tutto il centro storico, pare che i soffitti siano stati affrescati dai fratelli Brusco, a pagamento della fornitura di vitto e alloggio durante i loro lavori alla Chiesa della Santissima Trinità.

Casa Scozzarella Lovisetti in via GB Badano, appartenuta agli avi Rossi anch’essi legati alle ferriere, recentemente restaurata è ritornata agli antichi splendori del ‘500.

Infine, Palazzo Cambiaso in via T. Zunini, famoso per essere l’unico edificio che si salvò dall’incendio piemontese del 1672, grazie ai buoni uffizi della proprietaria la contessa Maria Aurelia Doria Fieschi. Interessanti le prigioni settecentesche che si trovano nel seminterrato.

Quindi una terza edizione di Antiche Dimore che ancora una volta ha messo in evidenza la sinergia tra gli organizzatori Amici del Sassello, i proprietari e il gruppo di volontari che si sono prestati a coordinare e accompagnare i gruppi.

Prossimo appuntamento per la prima domenica di settembre 2025 e chissà non ci siano altre dimore che riservino nuove sorprese.

 

G. D.