Elezioni Sassello, il candidato sindaco Dabove risponde a sei domande di RN
Verso le Amministrative Comune di Sassello 14/15 maggio
Marco Dabove risponde
– Abbiamo rivolto sei domande ai candidati sindaci Marco Dabove (lista 1 SiAmo Sassello) e Gian Marco Scasso (lista 2 Noi per Sassello) sulla loro posizione in caso di elezione a sindaco.
- Saresti un sindaco a tempo pieno o parziale?
- Ti metterai in aspettativa sul tuo posto di lavoro da dipendente?
- Se andrai in aspettativa sul tuo posto di lavoro il compenso da sindaco a tempo pieno è 2.200 euro lordi, ovvero circa 1.700/1.800 netti, mentre nel caso di tempo parziale il compenso si riduce al 50% tra 850/900 euro netti, prenderai il compenso o lo lascerai nelle casse del Comune?
- Hai già deciso chi saranno i due assessori in Giunta?
- Se hai già deciso, vuoi dire i nomi dei due assessori?
- Quali saranno i primi tre provvedimenti concreti che prenderai da sindaco?
Le risposte di Marco Dabove
1-Saresti un sindaco a tempo pieno o parziale?
La mia idea è di dare una disponibilità quotidiana pur continuando a fare il mio lavoro. Darei 2 ore tutte le mattine al comune e il mercoledì per intero.
2-Ti metterai in aspettativa sul tuo posto di lavoro da dipendente?
Vedi risposta 1
3-Se andrai in aspettativa sul tuo posto di lavoro il compenso da sindaco a tempo pieno è 2.200 euro lordi, ovvero circa 1.700/1.800 netti, mentre nel caso di tempo parziale il compenso si riduce al 50% tra 850/900 euro netti, prenderai il compenso o lo lascerai nelle casse del Comune?
Dopo aver rinunciato al gettone di presenza nei 5 anni precedenti come consigliere, valuterò al momento rimanendo comunque a lavorare sul territorio per essere sempre vicino alle persone e ascoltando le loro necessità e problemi. Fare il sindaco ha molte responsabilità che possono essere oggetto di contestazioni giudiziarie; negli anni infatti sono cresciute sempre di più le leggi che attribuiscono nuove funzioni gestionali ai sindaci, dalle quali possono derivare responsabilità penali ed erariali. Ora la situazione delle casse del Comune è migliore, ma non si può nemmeno esagerare. Ritengo, con uno sforzo organizzativo sulla mia vita, di poter trovare un giusto mezzo, perché è giusto che le responsabilità siano retribuite senza però ad andare a gravare troppo sulle casse comunali.
4-Hai già deciso chi saranno i due assessori in Giunta?
Sulla giunta non voglio fare nomi perché sono molte le variabili in gioco. Innanzitutto, il popolo è sovrano e, secondo me, in giunta devono andare le persone più votate. Non ricorrerò ad assessori esterni per rispettare il voto dei Sassellesi. Questo sarà il principio guida. Inoltre, faremo collegialmente anche un’analisi sulle competenze per avere una giunta che ricopra più deleghe. Darò inoltre anche degli incarichi ai consiglieri comunali per continuare a lavorare come gruppo. Inoltre, devo rispettare la volontà dei miei candidati se vorranno accettare l’incarico in giunta o ricoprire il mandato da semplici consiglieri.
5-Se hai già deciso, vuoi dire i nomi dei due assessori?
Ovviamente, faccio riferimento alla risposta precedente.
6-Quali saranno i primi tre provvedimenti concreti che prenderai da sindaco?
- L’impegno dei 50 mila euro già a bilancio per l’asfaltatura delle strade.
- La partenza del bando per la mensa scolastica (con l’utilizzo delle carni locali) con l’assegnazione prima dell’inizio della scuola.
- Vista l’emergenza idrica, la stipula del mutuo (già previsto a bilancio) per la sostituzione della tubazione dello Scaglio che arriva alla Bronda, in parte finanziata dal Pnrr e per la restante finanziata dal Comune di Sassello.
Trovi QUI le risposte di Gian Marco Scasso
G. D.