Sassello elezioni, domande ai candidati. Dabove risponde sul servizio mensa scolastica
L’acquisto delle cucine dell’Asilo Marianna Costa porterebbe un miglioramento del servizio
Sassello – La domanda della lettrice:
<<Si ha intenzione di ripristinare il servizio mensa con la presenza di una cuoca, al posto dell’attuale fornitura di pasti preconfezionati da fornitori fuori Sassello, servizio che era sicuramente un fiore all’occhiello del paese per tutti gli studenti che ne usufruivano? Grazie. Lettera firmata>>.
Il candidato sindaco di SiAmo Sassello Marco Dabove risponde
<<Col codice degli appalti presente nel 2017 non era possibile rinnovare la convenzione con la Fondazione Marianna Costa. Infatti, gli importi non consentivano né un affidamento diretto, né tantomeno una convenzione. Oggi gli importi si sono alzati, ma non così tanto da consentire un affidamento diretto. Non si può nemmeno pensare di assumere direttamente cuochi e aiuto cuochi, perché andrebbero a ricadere sul carico assunzionale del Comune (che non riesce ad assumere né ulteriori operai, né impiegati). Tanto per dare una misura, un bando triennale ha un importo circa di 400 mila euro (fare dei bandi annuali sarebbe troppo costoso: perché fare un bando costa): si tratta di importi ben lontani dalla trattativa diretta. Detto questo da un punto di vista “burocratico” (ma purtroppo gli Enti Locali sono soggetti a regole e controlli da parte della Corte dei conti). Nell’anno 2017-18 il servizio è stato svolto ancora dalla Fondazione e successivamente ha vinto la gara Camst. Il Comune per migliorare il servizio ha investito realizzando una sala mensa nuova all’interno delle scuole, acquistando una lavastoviglie e inserendo nel bando la realizzazione di un centro cottura per la pasta e il riso nelle scuole come miglioria per i partecipanti. Centro di cottura che è stato realizzato da Camst. Nel prossimo bando, una delle migliorie richieste sarà quello dell’utilizzo della carne locale (i sovraccosti verranno coperti dal Comune). Inoltre, se il Comune dovesse acquisire l’Asilo Marianna Costa, avrebbe a disposizione una cucina che potrebbe inserire nei bandi successivi. Ciò porterebbe un aumento dei costi per la necessità dell’appaltatore di assumere dei cuochi, ma porterebbe un miglioramento del servizio e si potrebbe pensare di provare a fare un appalto in maniera associata con i Comuni limitrofi per ammortizzare i costi di personale>>.
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G. D.
