Argentina vince il mondiale di calcio, ma che sofferenza per Adani

Argentina vince il mondiale di calcio, ma che sofferenza per Adani
Spread the love

Il commentatore della Rai non ha mai nascosto le sue simpatie per Messi

Tifo Adani

– È anche ‘sto mondiale di calcio ce lo siamo tolti, peraltro senza doversi inoculare dosi di vaccino. Non credo passerà alla storia quanto a scelta, periodo, logistica, lo sarà certamente per le polemiche umanitarie e sociali, peraltro scoppiate solo dopo dodici anni dalla decisione di disputare un mondiale nel deserto dei senza diritti.

Ha vinto l’Argentina, viva l’Argentina, saranno contenti i tanti italiani di terza/quarta generazione che là vivono e operano.

Ma soprattutto sarà contenta la Rai che, vinta la trasmissione, si è garantita la collaborazione di un conoscitore del calcio argentino e, nello specifico, della sua star per eccellenza quale il giocatore Leo Messi: Daniele Adani.

Un sorprendente matrimonio che ha portato davanti lo schermo anche chi di calcio nulla interessa: le telecronache di Adani hanno esaltato gli argentini e gettato nello sconforto gli italiani, ricordando quel duo Caressa/Bergomi ai mondiali 2006.

Per la finale di ieri Adani era in studio e lo abbiamo visto sofferente, forse è scesa anche qualche lacrimuccia, d’altronde lo sviluppo della finale è stata da cuori forti da tanto il risultato sia stato in bilico fino alla lotteria dei calci di rigore.

Cerchiamo un sinonimo di argentino, Treccani propone: che ha suono simile a quello dell’argento percosso. Voce: acuto, alto, chiaro, cristallino, limpido, sonoro, squillante, arrochito, basso, cavernoso, cupo, grave, rauco, roco.

Sì, proprio lui. Lasciamo quindi che il dio del sole Inca della bandiera argentina brilli dal taschino tifoso, e chissà che le tivù argentine non si contendano l’illuminato commentatore.

 

G. D.