Piana: recintare il centro cittadino di Genova contro i cinghiali
Necessari ulteriori fondi dal Governo per un’ulteriore barriera che impedisca al virus di arrivare nell’area urbana
L’idea del consigliere regionale della Lega Alessio Piana (presidente della III commissione Attività produttive) è di quelle forti: proteggere il centro cittadino di Genova con una recinzione contro i cinghiali e la peste suina.
<<Per contenere la peste suina africana e prevenire la presenza dei cinghiali in città è anche necessario realizzare una recinzione a protezione del centro cittadino di Genova – suggerisce Piana -.
Ricordo che i casi di peste suina accertati in Basso Piemonte e Liguria al 25 luglio risultano 173 (60 in Liguria) e che ormai la presenza degli ungulati in ambito urbano è diventata un’invasione con conseguente pericolo per i genovesi.
A oggi le risorse stanziate per la recinzione di protezione della città potrebbero non essere sufficienti. Pertanto, la Lega ha presentato un ordine del giorno, che è stato approvato dall’Assemblea legislativa della Liguria, che impegna la giunta regionale a farsi parte attiva nei confronti del Governo affinché vengano destinati ulteriori fondi, oltre a quelli già stanziati per la biosicurezza con la legge n. 22 del 7 aprile 2022, necessari per il contenimento dell’epidemia della PSA e – conclude Piana – per la realizzazione di un’ulteriore barriera che impedisca al virus di arrivare nell’area urbana di Genova>>.
Considerata la debole recinzione finora installata sui bricchi liguri-piemontesi contro la peste suina, si potrebbe anche pensare a qualcosa di più decoroso e nobile, magari un ritorno alle vecchie mura medioevali.
Già, noi chiusi dentro e i cinghiali liberi fuori.
G. D.
