Gian Marco Scasso verso facili elezioni a Sassello o no?

Corre velocemente verso il 25 e 26 maggio con tutti volti nuovi

Gian Marco Scasso

– Su La Voce del Sassello, in uscita questa settimana, viene pubblicata una lunga intervista al candidato sindaco dell’organizzazione politica “Work in progress Gian Marco Scasso Sindaco per Sassello”, ne anticipiamo alcune schegge.

Al momento pare sia in corsa la sola lista di Scasso, se così fosse l’unico avversario potrebbe essere l’assenteismo dove, se non andranno a votare almeno il 40% degli elettori, la consultazione verrebbe annullata.

I votanti ad oggi sarebbero 2250, però nel computo non rientrano i 771 Aire (residenti all’estero) che non votano. Quindi 2250 – 771 = 1479 x 40% = 592 che è il numero di votanti per considerare la votazione valida.

Nelle scorse elezioni, Scasso con una lista un po’ “improvvisata” e non completa raccolse 468 voti. Non dovrebbe essere difficile portare seicento elettori al voto.

Proprio per questo Scasso nell’intervista a La Voce del Sassello si rivolge alla popolazione con un fermo invito: “Andate a votare. Anche chi non si riconosce nella lista o ha perplessità, esprima la propria opinione – chiede Scasso -. Annullare la scheda è comunque un segnale. Ma non disertiamo le urne. Il rischio concreto, se non si raggiunge il quorum, è un nuovo commissariamento”.

Altro tema affrontato quello della squadra che opererà con lui, poiché il concetto di squadra e di collaborazione viene spesso sottolineato come indispensabile per poter governare. E anche squadra intesa come persone che hanno dato la propria disponibilità a partecipare attivamente quali amministratori o nei futuri gruppi di lavoro.

Ad oggi la lista è ancora in fase di definizione in almeno tre candidati. Alcuni nomi sono noti: Italo Caviglia, Adelmo Dabove, Bruno De Felice, Franco Orsi, Andrea Pastorino, Sabrina Vernero e Martino Zunino.

“Abbiamo fatto proprio una scelta di cambiamento, quindi nella nuova lista non c’è nessuno delle liste 2023 – spiega Scasso -. Una scelta condivisa da tutti quelli che ci siamo”.

L’intervista poi continua in un lungo elenco di punti principali del programma o, meglio, quelli più urgenti e immediati da attuare in caso di elezione, sempre nell’ottica del motto scelto dalla squadra “Dobbiamo cambiare per rimanere quello che siamo”.

Mancano comunque ancora ventiquattro giorni alla presentazione delle liste, quindi non si possono escludere sorprese dell’ultima ora con una seconda lista.

Gran parte dei voti della precedente maggioranza sono lì, in attesa di un padrone, certo il rinnovamento con i volti tutti nuovi di Scasso porteranno nuovi consensi, ma lo spirito della contesa e l’ambizione potrebbero stimolare la sfida.

Vero sarà che il cittadino riavrà un sindaco su cui riversare i propri mugugni.

G. D.