Sul presunto termovalorizzatore in Valbormida interviene il sindaco di Pontinvrea
Camiciottoli: “Mai stato invitato a nessuna riunione”
Termovalorizzatorein Valbormida
– È in corso una forte dialettica sulla presunta installazione di un termovalorizzatore nelle aree della Valbormida. Purtroppo, come sembra, la conversazione si è trasformata in politica con da una parte il centrodestra che governa la Regione Ligure e dall’altra la minoranza regionale di centrosinistra con alcuni sindaci della stessa area.
Il sindaco leghista di Pontinvrea Matteo Camiciottoli precisa in una nota la propria posizione, precisando come andrebbe sostenuto l’interesse del territorio rispetto agli attacchi strumentali alle parti avverse.
<<Pur condividendo le premesse e sperando che non si voglia commettere l’errore che si è commesso con la questione del termovalorizzatore calando dall’alto un progetto che prevede il termovalorizzatore in Val Bormida – commenta Camiciottoli -, devo mio malgrado e con dispiacere evidenziare che non sono mai stato convocato dal sindaco Mirri o da nessun altro per la riunione a cui si dice che siano stati convocati i sindaci della Val Bormida, Valle Erro, Vado Ligure e Quiliano.
Questo vorrei evidenziare per due motivi – prosegue il sindaco di Pontinvrea -, il primo e perché la popolazione, ma anche i miei consiglieri mi hanno chiesto di relazionarli ed oggettivamente sono caduto dalle nuvole non sapendone nulla e già qui vi è quanto meno una mancanza di rispetto verso dei colleghi, in secondo luogo vorrei comprendere perchè, quando si cita un territorio, si invitano solo i sindaci di area politica affina su una tematica così importante dove il confronto deve essere aperto franco e sincero.
In questo modo – conclude – sembra che l’iniziativa sia più volta ad attaccare la Regione perché governata dal centro destra che un reale interesse alla tutela del territorio che invece sono certo i sindaci che si sono riuniti l’altro giorno hanno assolutamente a cuore>>.
G. D. (immagine di repertorio)
