Regione Liguria, Carroccio esce dalla seduta, prova di forza tra Lega e Toti
Pastorino (Linea Condivisa): “Crisi ormai aperta formalmente”
Dopo le palesi avvisaglie uscite dalla conferenza stampa di ieri dei vertici liguri del partito di Salvini, oggi si è verificata una rottura in consiglio regionale, l’anticipata uscita dall’aula del presidente Giovanni Toti è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso.
<<Abbiamo notato che le nostre proteste sulle assenze in consiglio regionale del presidente della Regione hanno sortito un effetto immediato – spiega il capogruppo leghista Stefano Mai -.
Oggi Toti, presidente oltre che assessore alla sanità e assessore al bilancio, che negli ultimi tempi è stato lontano dalle questioni del territorio e più vicino a quelle romane, si è finalmente palesato in aula. Speravamo ci restasse fino alla fine dei lavori, per rispetto dei liguri che lo hanno eletto e di coloro che attendono risposte sui dossier aperti.
Invece, nonostante vi fossero molte interrogazioni sulla sanità alle quali doveva rispondere direttamente, non è rientrato in aula alle 14 per intervenire in una nota trasmissione televisiva su argomenti di politica nazionale.
Per questo motivo – conclude Mai – i consiglieri della Lega hanno abbandonato l’aula in segno di protesta contro una grave mancanza di rispetto nei confronti del consiglio regionale e dei liguri che attendono risposte sulla sanità. La Lega ha una parola sola>>.
Pastorino: “Anche i fidi scudieri leghisti girano le spalle a Toti”
<<Oggi la Lega, con un atto che sembra tardivo, dopo mesi di assenze del presidente e di molti assessori tra cui spesso quelli del proprio gruppo, decide di aprire formalmente la crisi e di uscire dall’aula, compreso il vicepresidente di Giunta che dovrebbe, in mancanza di Toti, assicurare l’unità politica – dichiara il capogruppo di Linea Condivisa Gianni Pastorino -.
La resa dei conti sembra già partita, ma se vogliamo dirla tutta, in maniera grottesca e non vorremmo proprio che questa presunta crisi, distante dai veri problemi del nostro territorio e dei nostri cittadini, si risolvesse come al solito in un banale teatrino, in un valzer di poltrone.
E’ dall’inizio della Legislatura che, come opposizioni, lamentiamo le assenze ripetute e costanti del presidente Toti, che ha voluto accentrare sulla sua persona sia l’assessorato alla sanità che quello al bilancio – conclude Pastorino -, un atteggiamento da padre padrone che adesso dovrà vedersela con le bizze del figliol prodigo>>.
Nel frattempo Giovanni Toti in tv dichiara <<Il Festival di Sanremo è alle porte e la Liguria sarà protagonista! Ancora una volta il palco dell’Ariston, che quest’anno più che mai è simbolo della ripartenza del Paese, sarà una vetrina eccezionale per la nostra regione>>.
G. D.
