Savona elezioni. Caprioglio “E’ stato fatto!”, Santi “Mi candido?”
Sindaca e assessore, sebbene da due strade diverse, fanno sapere di esserci
La sindaca Ilaria Caprioglio non ci sta ad uscire di scena nell’anonimato e, come disse l’allenatore Antonio Conte il primo anno di Juventus “ricordiamoci sempre da dove siamo partiti”, presenta il conto 2016-2021.
Infatti, <<per ricordare come eravamo partiti e cosa è stato fatto>>, spiega la prima cittadina:
- Da 98 milioni di debiti a 58 milioni.
- Da Ata con 14 milioni di debiti a un futuro nuovo soggetto per la raccolta porta a porta, aumentando i posti di lavoro.
- Dall’immobilità a oltre 30 milioni di opere cantierate all’insegna dello sviluppo sostenibile della Città che è stata invitata all’Europarlamento e alle Nazioni Unite per la sua visione di sviluppo.
- Oltre 1 anno di amministrazione in emergenza sanitaria affrontando ogni criticità.
Sul sito del Comune – suggerisce Caprioglio – è consultabile e scaricabile l’intero documento (vedi foto).
Chissà se il centrodestra le chiedesse la ricandidatura, cosa risponderebbe?
Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti per il differimento di consultazioni elettorali per l’anno 2021. Dispone che le elezioni previste nell’anno in corso si svolgano in una data compresa tra il 15 settembre e il 15 ottobre 2021.
Nel frattempo uno dei suoi assessori, Pietro Santi da decenni re delle preferenze tra l’elettorato, pone una domanda, che sembra un sondaggio, su Facebook
<<Cari Amici in autunno si svolgeranno le elezioni amministrative per eleggere il nuovo Sindaco e il nuovo Consiglio Comunale della nostra Città.
Molti di voi mi hanno chiesto di candidarmi alla carica di Sindaco con una lista civica che rappresenti gli interessi di Savona.
Chiedo a Voi che mi avete sempre sostenuto in questi anni non certo facili un consiglio, un parere e una opinione in merito>>.
Le risposte per lui sono tutte ovviamente lusinghiere.
Sebbene il governatore Toti abbia chiesto compattezza nel centrodestra, finora manca ancora la candidatura forte, e l’autunno non è distante.
G. D.
