Sciopero 29 novembre, Tpl Linea Savona ridotto a 4 ore. Le proteste del Codacons
Per non colpire i diritti dei cittadini, il Codacons propone forme alternative di protesta
Sciopero 29 novembre
– Vi è un aggiornamento sullo sciopero nazionale del personale del trasporto pubblico locale proclamato da Filt-Cgil e Uiltrasporti per venerdì 29 novembre.
Dopo l’ordinanza predisposta per il settore, la protesta sindacale è stata ridotta a 4 ore e sarà dalle 9 alle 13.
<<I cittadini sono esasperati dal continuo ricorso alo strumento dello sciopero da parte dei sindacati – spiega l’associazione Codacons –. Da inizio anno, e solo nel comparto dei trasporti, si contano già 57 scioperi effettuati a livello nazionale, senza contare la miriade di serrate proclamate a livello locale: il settore aereo e quello ferroviario sono i più colpiti dalle proteste sindacali, che causano immensi disagi agli utenti.
Non contestiamo il diritto allo sciopero né le giuste richieste dei lavoratori, ma le modalità con cui vengono rivendicati i diritti e il numero eccessivo delle astensioni dal lavoro sono oramai inaccettabili, e rappresentano una grave lesione al diritto alla mobilità e alla circolazione dei cittadini riconosciuto dalla Costituzione.
È ora di pensare a forme alternative di protesta nel settore dei trasporti, come lo sciopero delle biglietterie e dei controllori – conclude il presidente Carlo Rienzi –, che andrebbe a danno delle aziende senza interrompere i servizi e senza intaccare i diritti degli utenti>>.
Il Codacons ha chiesto al Ministro Salvini di ricorrere allo strumento della precettazione in occasione dello sciopero del 29 novembre, obbligando i lavoratori a ridurre la durata della serrata a 4 ore e sanzionando pesantemente i trasgressori. Questo è avvenuto, nonostante le proteste ed i ricorsi dei sindacati, per il trasporto pubblico locale, mentre per i restanti settori sarà di otto ore.
G. D.