La Sassellese dopo tre anni il nuovo stabilimento alla Maddalena
Nuova storia di dolcezza che celebra il superamento dei primi 60 anni di storia
Il gruppo ADR di Timossi e Gualco ha presentato ieri un nuovo stabilimento La Sassellese, il terzo nel paese di Sassello, capitale dell’amaretto da due secoli.
Lo hanno fatto in un incontro pomeridiano tra collaboratori, dipendenti, amici e autorità, nella rinnovata struttura, acquistata nel 2019, di località Maddalena dove tutto rappresenta la dolcezza, o meglio il senso della giornata “una nuova storia di dolcezza”.
La visita ai nuovi locali e alle nuove macchine ha mostrato l’intero viaggio del dolce che arriverà fra le mani del cliente, così come un tocco di gastronomia, tipica del territorio e servita dai ristoratori locali, ha deliziato il palato dei convenuti.
Presenti all’inaugurazione Daniele Buschiazzo sindaco di Sassello, Andrea Benveduti assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria, Ilaria Abignente di Frassello presidente Giovani Imprenditori Confindustria Liguria, Angelo Berlangieri presidente Unione Industriali Savona, Riccardo Cavanna presidente Ucima – Unione costruttori italiani macchine automatiche per il confezionamento e l’imballaggio, Alessandra Simone Questore Savona, Enrico Gullotti Prefetto Savona (Simone e Gullotti insieme nella foto), Pierangelo Olivieri presidente Provincia Savona, Stefano Mai consigliere regionale e capogruppo Lega.
Il sindaco Buschiazzo ha tenuto a sottolineare l’importante inaugurazione di nuovi insediamenti produttivi in un periodo non facile e in un territorio dove le difficoltà negli investimenti arrivano anche da strade impraticabili e dalla tecnologia banda larga ancora deficitaria.
<<Ma che ha materiale umano straordinario. Il polo dolciario di Sassello è un esempio virtuoso di coesione e forza di volontà, in cui il fattore umano è al centro – ha concluso Buschiazzo>>.
Emozionante e di cuore l’intervento del consigliere delegato del gruppo ADR (Aziende Dolciarie Riunite), Agata Gualco, impegnata a testa bassa in questo nuovo ed importante investimento.
<<Si tratta del terzo sito produttivo dell’azienda – spiega Gualco -, oggi operativo dopo l’acquisizione dell’area nel 2019, che ci permetterà di ampliare i nostri spazi di lavoro fino a 7000 metri quadrati di produzione con l’impiego complessivo fino a 60 dipendenti durante la stagione.
Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo senza rallentamenti malgrado la pandemia, inaugurando lo stabilimento dopo due anni e mezzo di duro lavoro e a seguito di un investimento di diversi milioni di euro>>.
Amaretti Morbidi, Baci di Sassello e Canestrellini sono eccellenze esportate in Italia e in tutto il mondo: dall’export il gruppo ADR ricava circa il 10% del suo fatturato, tramandando così la tradizione dolciaria del territorio in Europa, Australia, Giappone e Stati Uniti.
<<Un risultato possibile grazie a due binomi che da sempre caratterizzano l’attività di ADR e del brand La Sassellese Artigianato e industria si accompagnano a tradizione e innovazione, dando vita a prodotti tipici fatti con i procedimenti di una volta ma con l’aiuto di tecnologie sempre più all’avanguardia e con una formazione costante del personale.
A questo si aggiungono – conclude Agata Gualco – un’attenzione particolare alla qualità dei prodotti e una vocazione eco-sostenibile, garantita da diverse certificazioni: prima fra tutte la Iso 14001, che attesta che l’azienda ha un sistema di gestione adeguato a tenere sotto controllo gli impatti ambientali delle proprie attività>>.
L’inaugurazione è stata anche occasione, per La Sassellese, di festeggiare un compleanno speciale: nel 2022 l’azienda ha infatti compiuto 61 anni: 61, ironia della sorte, come l’anno di fondazione di questa storica realtà. Un bel punto d’arrivo ma soprattutto, guardando al futuro, un significativo punto di partenza.
G. D.