Gnl (Gas Naturale Liquefatto) il primo distributore stradale ligure sarà a Vado Ligure
E per le autovetture anche il servizio di Gnc e Gpl
“La realizzazione di questo primo impianto ligure – precisa il sindaco Monica Giuliano – rappresenta un ulteriore tassello dell’importante e articolato processo di riconversione industriale, che in quest’ultimo decennio ci ha portato più di una volta ad essere individuati come modello leader di riconversione economica sul panorama regionale e nazionale.”
“L’industria pesante, che dal dopoguerra ha caratterizzato in modo totalizzante l’economia locale, ha lasciato spazio negli ultimi anni ad un virtuoso processo di riconversione industriale del nostro territorio che ad oggi vanta insediamenti leader nel campo della metalmeccanica, della logistica, della portualità e della chimica, tutti accomunati da una fortissima interoperatività e dal medesimo orientamento di sostenibilità ambientale e sociale. Apm Terminals, Vernazza Group, Infineum Italia srl sono sole alcune delle grandi realtà produttive che in quest’ottica hanno scelto di investire sul nostro territorio e che favoriranno, come tutti ci auspichiamo, una rinascita economica di Vado Ligure, più innovativa e sostenibile.”
La Blue Fuel di Taggia (IM) nasce dalla partecipazione della Centro Petroli Impianti srl e Fin.Com srl Finanziaria Commerciale storico operatore nel settore della commercializzazione di prodotti petroliferi extra rete controllata dal Gruppo Badano (gasolio consegnato a mezzo atb) in regione Liguria, Piemonte, Lombardia Valle d’ Aosta Toscana e Umbria (attraverso la partecipata SDP Distribuzione Petroli).
L’esperienza nella gestione di stazioni di servizio carburanti si fonde con quella della fornitura di gasolio agli autotrasportatori per realizzare il primo distributore stradale di Gnl (Gas Naturale Liquefatto) in Liguria a Vado Ligure (SV), sulla strada di scorrimento veloce che connette al casello autostradale di Savona e comunque in adiacenza alla zona dove sorgerà, un domani, il casello autostradale di Vado località Bozzarono.
Lo stesso impianto sarà inoltre dotato di una pompa ad erogazione di Gnc (Gas Naturale Compresso) e Gpl (Gas Propano Liquefatto) per autovetture nonché dei prodotti petroliferi tradizionali gasolio e benzina con pompe ad alta erogazione per i mezzi pesanti.
Blue Fuel sta portando avanti analoghi progetti nel nord-ovest del paese ed in particolare in Valle d’Aosta e in Lombardia.
Il Presidente Massimo Calvi spiega il perché dell’insediamento a Vado Ligure.
“Innanzitutto perché in Liguria ad oggi non è ancora presente una stazione di servizio a Gnl, come risaputo il valico di Ventimiglia registra di gran lunga l’afflusso maggiore di traffico di mezzi pesanti del nord-ovest e l’area, di circa 7.000 mq, su cui sorgerà l’impianto risulta facilmente raggiungibile dallo snodo del casello autostradale di Savona. In secondo luogo perché detto impianto risulterà di supporto strategico alla logistica che andrà ad implementarsi con l’imminente entrata in funzione della piattaforma Maersk nel Porto di Vado Ligure. Non va dimenticato inoltre che sempre più le multinazionali della grande distribuzione richiedono ai propri autotrasportatori una percentuale di mezzi a propulsione “ecologica” e ad oggi il GNL rappresenta l’unica vera alternativa valida, nel trasporto pesante, sia sotto il profilo tecnico che economico.”
I costi del progetto di Vado Ligure nei numeri.
L’investimento complessivo è stimato in euro 2.946.388 di cui euro 733.526 per acquisto terreno oneri urbanistici e oneri accessori e la restante parte di euro 2.212.862 per appalti di realizzazione dell’opera dei quali euro 661.000 di competenza dell’impianto Gnl.
Le aziende appaltatrici dell’opera sono la Tecnogas srl per quanto attiene agli impianti di Gpl e Gnl e la Tokheim Sofitam Italia srl per la parte petrolifera e la parte edile.
G. D.