Tartufi a Millesimo: escursione del tartufaio nella notte in bianco

Tutti tartufai nella notte del 4 ottobre tra i boschi del Bric Tana

Millesimo tartufi

– Ormai è il 12° anno consecutivo con l’appuntamento più atteso e iconico della “Festa nazionale tartufo della Val Bormida”: la “Notte in bianco… del tartufaio” a cura dell’Associazione Tartufai e Tartuficoltori liguri e Wild Bormida.

La notte magica è quella di venerdì 4 ottobre tra emozioni e suggestioni sui sentieri dei Trifuré, accompagnati dai loro inseparabili cani, alla ricerca del prezioso fungo ipogeo.

Un ritorno all’antico: infatti, secondo alcuni storici, già gli antichi romani erano soliti andare a cavare i tartufi di notte per non essere disturbati e soprattutto mantenere segrete le proprie “tane”.

Come nell’edizione 2023, il percorso si snoderà nel parco regionale naturale del Bric Tana, una piccola opera d’arte, scolpita dal corso del fiume Bormida e dalla presenza di fenomeni carsici superficiali e sotterranei, unici nella provincia di Savona.

Tra grandi doline (affossamenti a forma di imbuto, tramite i quali l’acqua piovana penetra nel sottosuolo) e Dolomie di San Pietro dei Monti, costituite da calcari grigi dolomitici.

Inoltre, nelle immediate vicinanze della Tana dell’Orpe è stato individuato un sito archeologico con reperti preistorici dell’Età del Bronzo, soprattutto asce di pietra levigata. Un’area dall’aspetto selvaggio, densamente boschiva con un microclima particolarmente propizio per lo sviluppo del prezioso fungo, come dimostra la presenza di diverse tartufaie naturali.

«Partendo con la navetta dal centro di Millesimo si raggiunge la località La Colla dove è presente una delle entrate del Parco – spiegano gli organizzatori -. Questo spostamento permetterà di evitare il dislivello in salita più complesso.

Qui accenderemo la torcia, ed inizieremo la camminata all’interno del Parco alla ricerca dei pregiati tartufi. Il percorso si sviluppa tutto su strade larghe e comode, quindi non difficili da percorrere in notturna.

La prima tappa sarà la zona delle doline, dove è presente anche un bel querceto e dove scopriremo l’aspetto geologico del Parco. Di seguito, sempre in discesa, si raggiungerà la Tana dell’Orpe, dove ci sarà ad aspettarci una sorpresa e dove scopriremo l’aspetto archeologico del Parco. Infine, percorreremo l’ultimo chilometro in discesa nel bosco per raggiungere l’imbocco con la strada asfaltata di Via Boschetto (altro ingresso del Parco).

Da qui su strada asfaltata in discesa rientriamo a Millesimo ci sarà la migliore ricompensa possibile: una cena a base di prodotti tipici “conditi” con un’abbondante grattata di tartufo e accompagnati dai racconti delle avventure dei tartufai, grandi conoscitori dei boschi e dei loro più intimi segreti vissuti in simbiosi con il proprio cane».

«Questa esperienza è rivolta a chi desidera conoscere il tartufo nel suo abitat naturale, scoprire i segreti della “cerca”, dell’opera del cane e dei sapienti gesti dei Trifurè – racconta Maurizio Bazzano presidente dell’Associazione Tartufai e Tartuficoltori Liguri – sono necessari abiti comodi, adatti al bosco, scarponcini, una luce personale e in caso di maltempo una giacca a vento o kway».

Occorre la prenotazione a questo link  o WhatsApp 3342465270 (Sofia)

G. D.