Carlo Deprati da Sassello a Noli nella “Lectura Dantis” con i primi 3 canti dell’Inferno
La repubblica marinara rivive sabato 21 settembre il soggiorno del Sommo Poeta a partire dal 1308
Noli Dante
– Sarà l’attore sassellese Carlo Deprati a recitare i primi 3 canti dell’Inferno della Divina Commedia a Noli nella serata di sabato 21 settembre, preceduto dall’introduzione del professor Stefano Casarino.
Una serata a “lume di candela” quella di sabato alle ore 21 ad ingresso libero sino a esaurimento posti.
Per il pubblico una occasione di vivere le emozioni della nuova edizione di “Lectura Dantis”, evento promosso dalla Fondazione Culturale Sant’Antonio di Noli che sottolinea «Un appuntamento speciale con “La Divina Commedia” per ricordare anche il soggiorno del Sommo Poeta a Noli a partire dal 1308».
L’accompagnamento musicale sarà il pianoforte e tastiera elettronica del maestro Andrea Albertini, con Livia Hagiu al violino, mentre la direzione artistica della serata è affidata a Matteo Peirone.
L’evento vuole esaltare “Noli Città Dantesca”, aspetto fortemente voluto dal nuovo consiglio e presidenza della Fondazione. Infatti, prima della “Lectura Dantis” di sabato, Noli aveva ospitato un altro evento altrettanto importante che aveva permesso di rispolverare una pagina importante della storia di Noli e di Dante.
Già, il progetto pluriennale “Dante in musica” con nuove composizioni sui versi di Dante. Il 27 aprile era andata in scena la prima edizione con eco internazionale e due nuove composizioni sul Canto I Inferno e Canto IV Purgatorio (il canto in cui si cita Noli). Erano stati chiamati due compositori di chiara fama: Francesco Lanzillotta, tra i più importanti direttori d’orchestra e compositori italiani, e Vincenzo Parisi, compositore noto per il suo eclettismo e genialità.
Cultura e turismo di eccellenza nel territorio di Noli, Città Dantesca, Antica Repubblica Marinara, uno dei Borghi più belli di Italia, passa attraverso questi eventi. «Infatti, sono previsti progetti pluriennali e paralleli – fanno sapere dalla Fondazione –. Due i mesi centrali delle iniziative culturali dedicate al sommo Poeta: a settembre e ad aprile di ogni anno».
Carlo Deprati aveva già presentato a Sassello, mercoledì 28 agosto, presso l’Oratorio dei Disciplinanti di San Giovanni, “Sons et lumieres” proprio sui canti della Divina Commedia a cura del Comitato Settembre Musicale.
G. D.
