Costa Rica, tra giungla e Oceano Atlantico: a piedi nel Parco Nazionale di Cahuita

Costa Rica, tra giungla e Oceano Atlantico: a piedi nel Parco Nazionale di Cahuita
Spread the love

Qualcuno ha detto animali?

Nella rubrica “Dove andare” troverete tutti I viaggi del Geco

Geco Costa Rica tra giungla e Oceano Atlantico 4

 

Geco in Costa Rica – Cahuita è un villaggio affacciato sull’Oceano Atlantico nel caribe costaricense, nella parte meridionale di questo minuscolo paese e a 50 km dalla frontiera con Panama. La maggioranza della popolazione è afrocaraibica: impazzano le treccine e i rasta in un’atmosfera alla Bob Marley, i cui poster si incontrano in ogni strada o quasi. A Cahuita si vive con lentezza e con grazia, la gente se ne va in giro in bicicletta sorridente e mai di fretta.

Geco Costa Rica tra giungla e Oceano Atlantico 1

Qui si incontrano una natura pazzesca e acquazzoni memorabili nella stagione delle piogge: d’altronde, per avere un verde così intenso c’è bisogno di nutrimento dal cielo, no? L’ambiente è tropicale e straripa di fiori formato padella, con toni che spaziano dal fucsia al giallo zafferano; ci sono alberi di banani per ogni dove, bambù rossi, piante dalle proprietà curative, papaye, alocasia giganti. E rane minuscole arancioni con puntini neri, farfalle azzurre grandi come fogli da disegno, iguane con creste che paiono punk, scoiattoli, procioni (uno un giorno in spiaggia ha cercato di arraffarmi lo zainetto, attirato da chissà cosa e per niente in subbuglio per la presenza umana), moltissimi uccelli di varie specie, di norma con il becco lungo, e pellicani che planano veloci tra le onde.

Nei pressi del villaggio di Cahuita c’è un piccolo parco nazionale.

Geco in Costa Rica

Il parco si estende lungo la costa e nell’interno della giungla e lo si può percorrere solo a piedi: niente auto, moto, bici, qui la natura viene trattata con riguardo e lasciata in pace. Non ci sono nemmeno bar, ristoranti, venditori di bibite o affittatori di binocoli e pinne: ci si porta tutto appresso nello zaino. Sono molto bravi, in Costa Rica, a prendersi cura dell’ambiente e della fauna, che da parte loro ringraziano regalando paesaggi, suoni e colori eccezionali. Qualche numero per dare un’idea: in questo stato, che è più piccolo della Croazia, ci sono 26 parchi nazionali (l’Italia, assai più estesa del Costa Rica, ne ospita 24); parchi nazionali e aree protette costituiscono il 25% della superficie totale della Nazione. Insomma, questo fazzoletto di Centro America è un luogo estremamente interessante: nello 0,03% della superficie del pianeta si condensa qualcosa come un milione di specie, il 6% di tutta la biodiversità mondiale. Numeri che si traducono in salvaguardia, cura e rispetto per la natura e per chi la abita.

Geco Costa Rica tra giungla e Oceano Atlantico 3

Il parco di Cahuita è uno dei più piccoli del paese: è lungo appena 9 km. Lo si può percorrere a piedi da un capo all’altro oppure ci si può adagiare in una delle varie spiagge orlate di palme, conchiglie e coralli. Meglio ancora, si può decidere di passarci qualche giorno alternando percorsi e bagni in un oceano non sempre calmo ma gradevolmente tiepido. In alcuni punti si cammina nel mezzo della vegetazione, in altri si sente il rumore del mare poco distante, in altri ancora si procede lambendo l’acqua. A circa metà percorso, il parco si allunga a formare una punta nel mare: lì si vedono le onde infrangersi sulla barriera corallina. Poi ci si allontana dalla costa e, verso l’uscita opposta a quella del villaggio, ci si addentra nella giungla camminando lungo una passerella perché il suolo è cosparso di acqua. In questa parte è bello fermarsi e, magari senza scordarsi l’Autan come ho fatto io (che sono tornata in camera piena di punture di insetti), restare ad ascoltare i suoni di una fauna che si avverte vicina ma che di rado si lascia vedere. Ci sono sinfonie di uccelli, gracidare di rane e ranocchi e le scimmie urlatrici che emettono dei versi che le prime volte inquietano, perché fanno pensare a giaguari. Ma poi si impara a riconoscerle: allora, il gioco più divertente diventa cercare di vederle saltare e inseguirsi tra i rami più alti.

Giulia Tabacco

Geco in viaggio – Giulia Tabacco racconta avventure e disavventure di viaggio nel blog: www.gecoviaggiatore.it  sulle pagine Fb e Insta: Il geco viaggiatore e nella serie podcast: Geco viaggiatore Travel Tales, disponibile su Spotify https://sptfy.com/gecoviaggiatore