Mostra su pulizie coste e torrenti ad Arenzano, Celle, Sassello, Varazze
Mostra fotografica “Vivere nell’acqua – biodiversità in pericolo” del Parco Beigua
Varazze mostra Parco Beigua
– I rifiuti abbandonati dall’uomo, dispersi dai fenomeni meteo e trascinati nei fiumi fino al mare. L’ambiente acquatico inquinato da plastiche e microplastiche con gravi impatti sugli habitat di piante e animali.
Promossa dal Parco Beigua, sarà inaugurata martedì 19 settembre a Varazze la mostra fotografica “Vivere nell’acqua – biodiversità in pericolo”, visitabile a ingresso gratuito fino all’8 ottobre presso la Biblioteca Civica E. Montale in piazza San Bartolomeo 3.
Orari dal martedì al sabato dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18
La mostra è un nuovo percorso fotografico realizzato dal Parco del Beigua in collaborazione con l’Associazione Fotografi Naturalisti Italiani – sezione Liguria e Gabriella Motta per sensibilizzare sul tema del marine litter e accrescere la consapevolezza sugli effetti dei nostri comportamenti.
Si tratta di scatti realizzati nel corso delle pulizie scientifiche dei tratti di spiaggia e delle rive dei torrenti, condotte dal Parco in collaborazione con Legambiente e i Comuni di Arenzano, Celle Ligure, Sassello e Varazze, a cui hanno partecipato cittadini, associazioni giovanili, scout e rappresentanti delle amministrazioni locali.
Una mostra che è la naturale conclusione dell’iniziativa “Beigua in action!”, promossa dal Centro di Esperienza del Parco del Beigua e compreso all’interno di un progetto di educazione ambientale più ampio, finanziato da Regione Liguria nell’ambito delle attività per la promozione dell’economia circolare, la riduzione del consumo di plastica e il contrasto al marine litter, i rifiuti di origine antropica dispersi in mare e nelle acque superficiali.
<<Per “Beigua in action!” sono stati realizzati anche webinar insieme agli esperti del Parco per approfondire la conoscenza del Santuario Pelagos e delle minacce all’ambiente marino causate dalle diverse forme di inquinamento, di cui il marine litter rappresenta solo l’aspetto più evidente – spiegano dal Parco -.
Sul tema della gestione dei rifiuti e della riduzione del consumo di plastica inevitabile è stato in coinvolgimento del mondo della scuola, con interventi negli Istituti comprensivi del Parco per promuovere ecoregole e buone pratiche plastic free.
L’altro filone del progetto, invece, si è occupato di economia circolare, coinvolgendo alcuni produttori virtuosi del Parco del Beigua che hanno raccontato la propria esperienza di recupero e riuso di scarti di produzione e valorizzazione delle filiere corte>>.
G. D.