Moonshine di Sassello e carne di Pontinvrea nel Natale savonese
Ristoratori e artigiani insieme in 8 eventi all’insegna della buona cucina con prodotti di prima qualità
Savona
– Una bella storia del fare impresa fatta di passione, ottimismo e sostegno reciproco come strumento contro le difficoltà. Si tratta di cinque realtà savonesi molto conosciute singolarmente che trovano nella collaborazione una modalità di business nuova.
Si tratta della La Boqueria a Savona e il Re Mescio di Albisola Marina, due punti di riferimento del buon cibo grazie agli chef Igor Di Lucia e Alessandro Schipani che hanno messo nei loro menu di dicembre illustri collaborazioni corredate da forniture che esaltano il risultato della cena.
Poi gli artigiani la Pasticceria Nora di Savona, la Gelateria di Kalimera e il laboratorio di lievitati 21/23, giovani realtà che si sono consolidate nella città e sono punto di riferimento per qualità e competenza.
Il coordinamento dei due mondi spetta a Confartigianato Savona che ha accolto il progetto ambizioso di uno dei titolari della Boqueria, Aldo Mirenghi: <<Nella mia esperienza di imprenditore ho imparato a capire che la qualità è un tassello imprescindibile se si vuole fare bene ristorazione e il nostro territorio ne ha molta: dai produttori agricoli dell’entroterra agli artigiani si possono formulare propose enogastronomiche uniche>>.
Una idea che si è sviluppata in un calendario di cene a tema nel mese di dicembre in cui le cinque aziende ospitano produttori della provincia esaltandone le peculiarità.
<<Abbiamo creato un programma di otto eventi dal 3 al 24 dicembre ognuno caratterizzato da un prodotto: il baccalà, le verze, la carne di Pontinvrea, la Granaccia di Roccavignale, il whisky di Sassello e molto altro. Tutte le cene presso i ristoranti La Boqueria e ReMescio avranno i dolci di Nora o il Gelato di Kalimera e i prodotti da forno di 21/23. È una partenza che vorremmo si sviluppasse fino diventare un nuovo modo di fare ristorazione di qualità a sostegno diretto del territorio>>.
<<Si tratta di una proposta nuova che abbiamo accolto da subito perché porta con sé un nuovo concetto: la trasversalità – commenta Confartigianato Savona -. La collaborazione tra categorie differenti favorisce non solo un ricircolo economico virtuoso sul territorio, ma anche la possibilità di promuovere un sistema enogastronomico di qualità in città e sui turisti. Dicembre sarà un banco di prova, ma stiamo già lavorando sull’anno nuovo con idee e collaborazioni interessanti>>.
Buon appetito.
G. D.