Dieci anni di musica classica a Sassello
Falchero “Lo considero un traguardo in cui all’inizio non speravo e forse neanche immaginavo”
Chiacchierata con Filippo Falchero che ha “introdotto” a Sassello la musica classica non senza difficoltà.
Un progetto nato un decennio fa con quali propositi?
L’obbiettivo che mi ero prefisso era quello di portare a Sassello la musica classica nelle sue varie forme: recital, duo, trio, quartetto, coro, ensemble particolari… Questi concerti dovevano avere vari scopi: piacere ad un pubblico eterogeneo, essere eseguiti in modo impeccabile e in un ambiente adeguato.
Pare che l’obbiettivo sia stato raggiunto.
Infatti, a concerti squisitamente classici in cui venivano proposte musiche di Beethoven, Mozart, Schumann, Schubert e altri, sono stati alternati spettacoli diversi quali quelli dedicato alle musiche di Moricone eseguite dal ensemble Dodecacellos, oppure il Tango proposto da un ensemble con fisarmonica violoncello e pianoforte con la partecipazione di una coppia di ballerini; oppure ancora il bambino pianista straordinariamente bravo, la bambina cantante vincitrice di concorsi internazionali.
E tanti musicisti di nome…
Gli artisti famosi: Damerini, De Maria, Romanovski, De Angelis, il quartetto di Cremona solo per citarne alcuni.
Poi, lassù, l’oratorio e il teatro…
Sì, l’oratorio dei Disciplinanti ambiente storico e magico per bellezza e acustica e ultimamente il comodissimo teatro di Sassello.
Tanto lavoro e sacrifici.
L’organizzazione portata avanti da un gruppo di amici appassionati non solo di musica ma anche di Sassello, e dal sottoscritto nel ruolo di presidente e direttore artistico.
Allora il via il 30 luglio fino al 3 settembre.
G. D.