Parco Beigua e Ospedale San Martino tra gli stand di Euroflora 2022
Specie geobotaniche rare per il Beigua e “Buona salute e buon cibo” del Policlinico si presentano alla kermesse di Nervi
Il progetto “Buona salute e buon cibo” del San Martino per Euroflora 2022
Il Policlinico San Martino, con il contributo dell’Università di Genova, sarà presente a Euroflora 2022 dove intende promuovere una serie di attività di informazione e sensibilizzazione per delineare le caratteristiche di una dieta sana.
Nella splendida cornice dei Parchi e i Musei di Nervi, dal 23 aprile fino l’8 maggio, i visitatori saranno accompagnati alla scoperta delle proprietà benefiche di piante di fiori edibili ed erbe aromatiche, con attività di divulgazione, informazione e sensibilizzazione per uno stile di alimentazione sano.
Troverete un’area di 80 mq, decorata dall’Istituto agrario Marsano, che si è occupato anche della creazione di un orto sinergico, progettato a titolo gratuito da Angela Comenale, dottore agronomo, Milena Rocca, architetto paesaggista, e Alice Scinto, professoressa dell’Istituto Marsano. Alla realizzazione del progetto ha contribuito anche la Cooperativa Il Rastrello, che ha fornito senza scopo di lucro materiale per l’allestimento dello stand.
Dalle 10 alle 12:30 e dalle 15 alle 17:30, due tirocinanti del corso di Laurea in Dietistica dell’Università degli Studi di Genova, impegnati presso la Ssd Dietetica e Nutrizione Clinica del San Martino, resteranno a disposizione dei visitatori, con la supervisione di un docente, per spiegare i benefici di una corretta alimentazione e le proprietà di alcune piante presenti nella dieta mediterranea, partendo proprio da quelle presenti nello stand. I visitatori, con il supporto dei tirocinanti, potranno inoltre partecipare al questionario Medi-Lite, che valuta l’aderenza al modello alimentare della dieta mediterranea.
Il visitatore potrà ritirare, fino ad esaurimento, una cartolina realizzata ad hoc, contenente la descrizione delle proprietà dei fiori edibili e delle erbe aromatiche presenti allo stand, consigli di educazione alimentare e un link da cui è possibile scaricare un ricettario ‘salutista’, ideato con il contributo dell’Università di Genova, degli Istituti alberghieri Marco Polo e Nino Bergese: una pagina web contente ricette ‘studiate’ in base alle piante presenti all’interno dell’area.
Il Parco del Beigua a Euroflora 2022
Il Beigua Unesco Global Geopark. una delle aree liguri più importanti dal punto di vista naturalistico, a Euroflora 2022 si racconta con specie geobotaniche rare, ambienti eterogenei e paesaggi disegnati dall’acqua, grazie alla collaborazione con la Segheria Puppo di Campo Ligure e l’arch. Bruno Repetto che ne hanno curato la progettazione e la realizzazione.
Lunedì 25 aprile alle 10 presso la palestrina di ponente si terrà la presentazione “Il Beigua Unesco Global Geopark e le sue unicità” a cura delle Guide del Parco.
Troverete montagne affacciate sul mare a due passi dalla Riviera, grazie alla simulazione di una dorsale montuosa attraversata da un piccolo corso d’acqua che con un salto si tuffa in un laghetto, mentre al riparo di un pergolato rivestito di scandole di legno, la tradizionale copertura degli edifici rurali caratteristici del Parco, saranno illustrate le specie vegetali endemiche protette, alcune esclusive, come la Viola di Bertoloni e la Peverina di Voltri (Cerastium utriense), l’Aquilegia delle ofioliti e la Dafne odorosa (Daphne cneorum), il piccolo fiore rosa simbolo del Parco. Sono le serpentinofite, piante che crescono sulle “rocce verdi”, il substrato roccioso in gran parte ofiolitico caratteristico del Geoparco.
È proprio l’eccezionale patrimonio geologico del Beigua, fatto di affioramenti, mineralizzazioni, giacimenti fossiliferi e forme modellate dagli agenti esogeni, che nel 2005 ha consentito l’ingresso del Parco nella lista internazionale dei Geoparchi europei e mondiali, riconosciuti dal 2015 Geoparchi Globali Unesco.
La presenza dell’acqua nell’installazione di Euroflora, oltre a richiamare paesaggi di incontaminata bellezza, sottolinea anche l’importanza delle numerose zone umide montane del Beigua per la conservazione della biodiversità. Stagni, torbiere e laghi sono un ricco serbatoio di specie rare e vulnerabili, alcune protette dalla Direttiva Habitat con divieto assoluto di raccolta. Con illustrazioni suggestive scopriremo la Rosòlida (Drosera rotundifolia), rara pianta carnivora e altre specie caratteristiche delle torbiere come la Rincospora bianca oltre a diverse piante palustri.
G. D.