Oggi, venerdì 11 febbraio, è la XXX Giornata mondiale del malato
Alcune iniziative negli ospedali della Liguria
Si celebra la trentesima Giornata Mondiale del Malato, ricorrenza istituita il 13 maggio 1992 da Papa Giovanni Paolo II e anche la Liguria è presente tra le varie celebrazioni.
Dopo due anni di pandemia, in un momento di ripartenza e rilancio che coinvolge anche tutto il sistema sanitario regionale, questa giornata assume particolare rilevanza, con diverse iniziative organizzate negli ospedali liguri.
Piccoli gesti, dai menù speciali che saranno offerti a malati ai momenti di preghiera e riflessione organizzati in alcuni ospedali, per dimostrare simbolicamente la vicinanza a tutti quelli che, a causa del Covid così come per tutte le altre patologie, è costretto ad affrontare una situazione difficile.
<<Nella giornata del malato – afferma il presidente e assessore alla Sanità della Regione Liguria Giovanni Toti – il mio pensiero va a chi combatte per la propria salute nei nostri ospedali o a casa e ai loro familiari, oltre che a tutti i professionisti del nostro sistema sanitario, dai nostri medici, agli infermieri, a tutti gli operatori impegnati nelle Asl e negli ospedali, che da due anni sono impegnati senza sosta in prima linea contro la pandemia>>.
In occasione della Giornata del Malato Asl e ospedali della Liguria hanno organizzato iniziative dedicate a questo scopo:
- nella Chiesa dell’Istituto Giannina Gaslini si terrà alle 15.30 la Santa Messa celebrata dall’Arcivescovo di Genova, monsignor Marco Tasca;
- In Asl4 è prevista l’apertura straordinaria delle visite per i familiari (solo se vaccinati e con l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2) dei malati, dalle 14 alle 16 negli ospedali del territorio (ad eccezione di terapie intensive, rianimazione e Rsa);
- in Asl5 è programmata la benedizione dei pronto soccorso e dei reparti di maternità dell’Ospedale Sant’Andrea e di Geriatria del San Bartolomeo di Sarzana. Ai pazienti ricoverati in ospedale saranno serviti menù speciali a base di prodotti tipici locali, dal pesto al pesce fino al dolce, in alternativa ai pasti tradizionali.
G. D.