La Spezia identificati gli autori della rapina di Capodanno alle Poste Vezzano

Si tratta di quattro “trasfertisti”
Rapina Capodanno
– Il fatto è avvenuto l’ultimo giorno del 2024, alle 8, quando quattro persone armate e a volto coperto hanno fatto irruzione all’ufficio postale ai Prati di Vezzano (La Spezia) impossessandosi di circa 135 mila euro.
La banda indossava maschere e ha utilizzato una pistola rivelatasi poi giocattolo, in attimi di terrore sequestrava la direttrice poco prima dell’orario di apertura e le intimava di consegnare loro tutto il denaro disponibile.
Sempre tenendo sotto minaccia la direttrice, hanno attesa all’interno dell’ufficio postale l’apertura dei temporizzatori del postamat e della cassaforte, poi, concluso il colpo, fuggivano.
Intervenivano i carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Sarzana che eseguivano i rilievi sulla scena del crimine, avviando le indagini che oggi sono giunte ad una svolta significativa.
Infatti, dopo aver visionato ore di immagini riprese dagli impianti di video sorveglianza del comune di Vezzano Ligure e di quelli limitrofi, gli investigatori hanno ricostruito quelle drammatiche ore con il gruppo giunto sul posto a bordo di due distinte autovetture che erano state rubate nei giorni precedenti a Pontremoli e La Spezia. Auto poi abbandonate nel centro di Aulla.
Grazie alle tracce dei due veicoli rubati, dalle impronte digitali e dalle tracce biologiche rinvenute al loro interno durante i rilievi eseguiti dal Ris di Parma, i carabinieri imboccavano una pista che li portava ad accertare che il gruppo (trasfertisti del sud Italia) aveva base logistica ad Aulla.
Sono in fase di notifica gli avvisi di garanzia agli indagati, firmati dal Sostituto Procuratore Elisa Loris, che ha coordinato le indagini dei carabinieri, necessari per proseguire oltre negli accertamenti che il Ris dovrà svolgere nei prossimi giorni.
G. D.