Arrestato l’autore del tentato omicidio durante la rissa di gennaio a Imperia

I carabinieri hanno fermato un 48enne residente a Lucinasco
Tentato omicidio
– L’uomo è ritenuto responsabile del tentato omicidio nei confronti di un connazionale, che aveva ripetutamente colpito con un coltello al culmine di una rissa avvenuta la sera del 10 gennaio scorso in un bar della frazione San Lazzaro Reale del Comune di Borgomaro.
Ora i carabinieri della Stazione di Borgomaro e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Imperia hanno eseguito l’ordinanza, emessa dal Gip del Tribunale di Imperia, degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico nei confronti del 48enne di origini albanesi, bracciante agricolo residente a Lucinasco (IM).
Il 10 gennaio era nato un forte diverbio tra due fazioni contrapposte di operai agricoli di origini albanesi impegnati nella raccolta delle olive e durante tafferuglio uno di loro era stato più volte attinto all’addome con un coltello, mentre un altro aveva riportato lesioni agli arti.
I feriti erano stati ricoverati all’Ospedale di Imperia, il primo in prognosi riservata.
Erano intervenute quattro pattuglie dei Carabinieri della Compagnia di Imperia e una volante della Questura, mentre i rissanti si erano dileguati e il gestore aveva chiuso il bar.
I carabinieri della locale Stazione già quella sera riuscivano a identificare tutti e nove i partecipanti alla rissa, i quali venivano denunciati in stato di libertà.
La rissa, scaturita per futili motivi anche a causa dei fumi dell’alcool, è stata poi ricostruita dai carabinieri di Borgomaro, arrivando così all’identificazione del presunto autore dell’accoltellamento del connazionale, quest’ultimo poi dimesso con una prognosi di quaranta giorni.
L’Autorità Giudiziaria ha posto lo straniero responsabile dell’accoltellamento agli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico, ritenendo fondato il pericolo che potesse reiterare il reato, inquinare le prove, o lasciare la provincia.
G. D.