Traffico internazionale rifiuti, rottami di auto dalla Liguria in Nigeria – VIDEO

Traffico internazionale rifiuti, rottami di auto dalla Liguria in Nigeria – VIDEO
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Partiti dai porti di Genova e La Spezia. Perquisizioni e sequestri a La Spezia e in Val di Magra

Traffico internazionale rifiuti

 

Traffico internazionale rifiuti – Alla chiusura di una lunga attività d’indagine i Carabinieri forestali di Borghetto Vara hanno denunciato diverse persone che avevano allestito un’attività di trasportato e smaltimento di ingenti quantitativi di rifiuti, anche pericolosi, provenienti da società e privati.

Carabinieri forestali scoprono traffico internazionale di rifiuti 1

Una indagine iniziata nel 2023 quando in Comune di Borghetto Vara e Pignone sono stati accertati numerosi abbandoni di rifiuti e in alcuni casi anche la combustione degli stessi.

Con circa duecento pedinamenti e osservazioni, anche con l’impiego di sistemi satellitari, è stato accertato che gli indagati si occupavano della raccolta di diverse tipologie di rifiuti che venivano gestiti in maniera illecita ed in alcune occasioni spediti in Nigeria.

La spedizione avveniva tramite container noleggiati tramite una società appositamente creata attraverso la quale veniva anche mascherata la proprietà dei rifiuti e il luogo di provenienza, col fine di renderne legittima la spedizione dai porti di La Spezia e Genova.

I Forestali hanno accertato la complicità di alcune società di spedizioni e sono state denunciate sei ditte che hanno conferito ai trafficanti ingenti quantità di rifiuti con il fine di contenere i costi di smaltimento.

Carabinieri forestali scoprono 4

Il 5 febbraio, su delega dell’Autorità Giudiziaria, sono stati perquisiti la privata dimora di uno degli indagati e due aree in Comune di Sarzana e Castelnuovo di Magra utilizzate per la demolizione illecita di veicoli, lo stoccaggio dei relativi componenti ed altri rifiuti.

Pertanto, sono stati posti sotto sequestro circa 60 autovetture fuori uso, 4 autocarri utilizzati per lo stoccaggio di rifiuti elettronici e di altra natura, anche pericolosi, rifiuti depositati in modo incontrollato costituiti soprattutto da componenti meccanici ed elettronici di autoveicoli.

Inoltre, appurati anche percolamenti di idrocarburi sul suolo per i quali sarà disposto campionamento da eseguirsi unitamente ad Arpal. I carabinieri forestali hanno operato le perquisizioni con il supporto dei colleghi della Compagnia di La Spezia e Sarzana e di un’unità cinofila per la ricerca dello stupefacente.

Carabinieri forestali scoprono 3

<<I militari operanti sono stati complessivamente ventuno – spiegano dal Comando -. Le informative depositate sono state oltre trenta e le ipotesi di reato contestate sono attività organizzata per il traffico illecito di rifiuti, gestione illecita di rifiuti, combustione illecita di rifiuti, attività di demolizione non autorizzata, riciclaggio, favoreggiamento, falsità ideologica, inquinamento ambientale, esportazione di munizioni senza autorizzazione, detenzione e vendita di sostanze stupefacenti>>.

 

G. D.