Traffici illegali di rifiuti per oltre 500 mila chili, i risultati di due mesi di indagini

Operazione congiunta tra Guardia di Finanza e Agenzia delle dogane e dei monopoli, coinvolte anche Alessandria e Genova
Traffici rifiuti
– Dal 15 luglio al 15 settembre si è svolta una operazione della Jo Demeter, operazione doganale congiunta finalizzata alla repressione dei traffici transfrontalieri illegali di rifiuti controllati ai sensi della Convenzione di Basilea e del commercio illegale di sostanze che riducono lo strato di ozono (Ods) e F-Gas, controllate nell’ambito del Protocollo di Montreal.
Violazioni rilevate dagli Uffici dell’Agenzia e dai Reparti territoriali del Corpo di Bari, Brindisi, Gioia Tauro, Genova, Alessandria, Trieste, Livorno, Ancona, Como, Siracusa, Salerno.
L’Organizzazione Mondiale delle Dogane – Omd, in collaborazione con l’Amministrazione doganale cinese e con l’Ufficio di collegamento di intelligence regionale dell’Omf per l’Asia/Pacifico (Rilo Ap), ha condotto l’operazione che ha visto la partecipazione di un numero record di 110 Paesi.
A livello nazionale, con il coordinamento della Direzione Antifrode dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli e del Comando Generale della Guardia di Finanza, sono state accertare le seguenti violazioni:
– 473.007 kg di rifiuti relativi a rottami ferrosi e non ferrosi, rifiuti elettronici, veicoli, imballaggi, tessili e 900 pneumatici fuori uso;
– 80.293 kg di gas refrigeranti (in violazione della Convenzione di Montreal).
Mentre a livello globale, la collaborazione tra le amministrazioni dei 110 Paesi coinvolti ha consentito il sequestro di 9.839.184,93 kg e 1.422.981 pezzi di rifiuti; 344.625,9 kg di Ods e Hfc, 24.198,9 kg e 11.620 pezzi di apparecchiature contenenti o basate su sostanze controllate; 77.328,75 kg e 7.242 pezzi di altre merci soggette a restrizioni o vietate.
Risultati eccellenti che costituiscono una testimonianza diretta dell’efficace collaborazione tra l’Agenzia delle dogane e dei monopoli e la Guardia di Finanza, una sinergia ulteriormente consolidata alla luce della stipula del protocollo d’intesa siglato tra le due Istituzioni nell’aprile 2023.
G. D.