Due anni di corteggiamento non gradito, carabinieri di Acqui Terme arrestano stalker
Beccato in flagranza dopo l’ultima aggressione e le minacce di morte
Acqui Terme stalker
– Pedinamenti, minacce, molestie per ben due anni con una donna ormai allo stremo delle forze e un uomo sempre più aggressivo e pericoloso.
Lui, 40enne di Ovada, si invaghisce di una cameriera molto più giovane di lui, cerca di conoscerla, la contatta sui social-network, ottiene il suo numero di telefono.
Sembrerebbe un normale approccio, ma improvvisamente tutto cambia, le telefonate si fanno continue e insistenti. Sebbene lei cerchi di non dargli confidenza, l’uomo dispensa apprezzamenti, complimenti, le chiede di vedersi, di uscire insieme.
La giovane è esasperata, il corteggiamento sta andando troppo oltre e le risposte evasive non sortiscono effetto. Le attenzioni sono sempre più eccessive, alle telefonate e ai messaggi si aggiungono anche gesti apparentemente gradevoli, come la consegna a domicilio di fiori e regali, anche costosi.
La ragazza è sempre più ferma nel suo rifiuto ed interrompe ogni contatto. Ed è a questo punto che l’uomo respinto diventa aggressivo.
Fino a domenica in tarda serata, quando il 40enne si presenta al locale dove la ragazza lavora come cameriera, si rivolge al titolare del ristorante, dal quale pretende la corresponsione di una somma di denaro per saldare un asserito debito che la ragazza ha nei suoi confronti.
Prima minaccia il titolare poi rivolge la sua aggressività nei confronti della giovane finché la situazione degenera. Qualcuno chiama il 112.
Le luci blu dei lampeggianti di due Gazzelle di Carabinieri riportano la calma ed i militari portano l’uomo in caserma.
Ascoltate le parti e i testimoni, i carabinieri ricostruiscono la vicenda, capiscono che c’è molto di più di un presunto debito non onorato, emergono le condotte precedenti, i due anni di corteggiamento portato ben oltre il lecito, gli atti persecutori a cui la ragazza è stata sottoposta dallo spasimante, fino all’epilogo di quella serata.
Lo stalker viene arrestato e accompagnato in carcere ad Alessandria.
G. D. (immagine di repertorio)