Vuole essere l’unico corteggiatore di una ragazzina e brucia l’auto di un rivale – VIDEO
I carabinieri arrestano l’autore dell’incendio intimidatorio avvenuto nell’alessandrino
Incendio intimidatorio
Incendio auto – Nella serata del 3 novembre le fiamme illuminano a giorno una via del paese, dove i Vigili del Fuoco stanno tentando di domare l’incendio divampato da un’autovettura.
Ci sono anche i carabinieri, che stanno raccogliendo le prime indiscrezioni e c’è chi fa riferimento a un atto doloso. Poi viene sentito il proprietario dell’auto, scosso per quanto sta accadendo, esprime sospetti nei confronti di una persona: “Mi ha minacciato poche ore fa, nel pomeriggio”.
L’uomo non ha un nome, non ancora. I carabinieri acquisiscono rapidamente i filmati degli impianti di videosorveglianza dei comuni di Frugarolo e Bosco Marengo, si vede una autovettura sospetta e dagli accertamenti si arriva a identificarne il conducente, ripreso in compagnia di un’altra persona.
I carabinieri raccolgono ulteriori dati, effettuano riscontri, escludono altri possibili sospetti, incrociano elementi e analizzano le utenze telefoniche nella disponibilità dei due. Tutto porta nella loro direzione: sono gli autori del fatto.
È la conferma di un vero e proprio raid punitivo, scatenato da motivi di gelosia.
Infatti, alla fine si delinea una situazione inquietante: l’autore dell’incendio ha infatti da tempo messo in atto un tentativo di creare il vuoto intorno a una minorenne novese della quale è invaghito.
Minaccia di persona e telefonicamente, arrivando a compiere ripetuti danneggiamenti, chiunque frequenti la minore, con lo scopo di essere l’unico pretendente e possibile scelta della giovane.
I carabinieri raccolgono tutti gli elementi e delineano un quadro allarmante che supporta il quadro indiziario a carico dei due e ottengono dall’Autorità Giudiziaria un’ordinanza di custodia cautelare per l’arresto e la sottoposizione ai domiciliari con braccialetto elettronico per l’autore materiale dei reati, mentre il complice viene denunciato.
Sono accusati a vario titolo di atti persecutori, minaccia e incendio doloso.
G. D.