Aggredisce infermiere e milite della Croce Verde a Sanremo, 31enne arrestato
In tasca aveva sei grammi di droga
Sanremo aggressioni
– A proposito dell’articolo pubblicato stamane (vedi QUI) altra aggressione a personale sanitario.
I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Sanremo hanno arrestato in flagranza di reato un trentunenne del posto per lesioni a due operatori sanitari presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Sanremo.
Tra l’una e le due di questa notte, l’uomo, già noto alle forze dell’ordine, era stato trasportato dal personale della Croce Verde di Taggia al pronto soccorso di Sanremo per una riferita caduta dal monopattino.
Giunto al pronto soccorso, il ferito, che peraltro da subito manifestava un atteggiamento alterato e i sintomi tipici dell’abuso di sostanze alcooliche, ha cominciato a dare in escandescenza nella sala accettazione, aggredendo e colpendo al volto proprio uno degli operatori della Croce che lo aveva soccorso e che cercava di calmarlo.
Riportato alla calma dai carabinieri, giunti sul posto dopo qualche minuto, durante le cure, ha aggredito anche l’infermiere che lo stava medicando.
Per lui sono scattate le manette, inoltre aveva con sé quasi sei grammi di marijuana, ed è stato arrestato in flagranza per violazione dell’art.583 quater del Codice penale, articolo di recente modificato proprio a tutela del personale sanitario nei pronto soccorso degli ospedali.
Nuova norma che prevede una sanzione più grave rispetto al più generico reato di lesioni, ossia dai due ai cinque anni di reclusione e consente l’arresto in flagranza, quando le lesioni vengono cagionate a chi esercita una professione sanitaria nell’esercizio della sua attività o a chiunque svolga attività ausiliarie ad essa funzionali.
L’arrestato è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Sanremo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Stamani l’arresto è stato convalidato e l’indagato al momento rimesso in libertà avendo ottenuto il suo legale i termini per la preparazione della difesa.
G. D.