Dopo la tragedia dei due Vigili del fuoco di Matera il cordoglio del sindacato
Avevano entrambi 45 anni ed hanno perso la vita per salvare una famiglia
Matera Vigili del fuoco
– Stava bruciando la vegetazione nel comune di Nova Siri, in provincia di Matera, e per portare in salvo una famiglia sono caduti in un burrone ed hanno perso la vita tra le fiamme.
Si chiamavano Giuseppe Martino e Nicola Lasalata, vigili del fuoco di Matera, entrambi 45enni con famiglia.
Riportiamo il cordoglio dell’Unione Sindacale di Base
<<”Chi salva una vita salva un universo” per questo merita il rispettoso silenzio da parte di tutti. Le parole devono soffocarsi in gola. Alla stessa maniera “chi muore nel tentativo di salvare anche una sola vita” merita la nostra profonda ammirazione, rispetto ed amore. Questo non perché sono dei Vigili del Fuoco e a scriverlo siamo noi colleghi. Ma perché ormai siamo in una realtà dove il clima, il cambiamento climatico è diventato un mostro che si trasforma in una belva feroce. A cercare di contrastarlo e di limitare i suoi danni ci siamo soltanto noi.
Domani il ministro Piantedosi appunterà l’ennesima medaglia d’oro sulla nostra bandiera.
Noi di Usb chiediamo che questa medaglia sia dedicata a tutti i Pompieri morti nel tentativo di salvare una vita e per salvare il nostro Paese. Questo accade per mancanza di prevenzione e protezione dei rischi. Talvolta basta poco e le responsabilità non possono e non devono ricadere su un Corpo Nazionale che si sta sgretolando piano piano per colpa di una politica miope.
Noi non riusciamo a contrastare la forza della natura e del suo clima che si ribella.
Ma non riusciamo neanche a sconfiggere un sistema di gestione che sicuramente oggi parlerà di noi. Noi i “soliti” eroi, ma che da domani verremo dimenticati nuovamente. Alle povere famiglie di Nicola e Giuseppe rimarrà solo la solidarietà di Noi Vigili del Fuoco. Noi che come ogni volta ed in ogni triste evento faremo una colletta per aiutare i familiari dei nostri colleghi morti nello svolgimento del loro lavoro. Noi Pompieri invece rimarremo zitti con l’amaro in bocca e con la nostra profonda tristezza. Nello stesso momento continueremo senza sosta a correre in ogni parte d’Italia con i nostri camion rossi.
Continuiamo e continueremo a correre per il rispetto di Nicola e Giuseppe e di tutti coloro che hanno perso la vita prima di loro. Ma soprattutto continueremo a farlo per il rispetto di tutti i cittadini che credono in noi e nel nostro lavoro stupendo.
Nel rinnovare il nostro cordoglio e la nostra vicinanza alle famiglie di Nicola e Giuseppe e a tutti i colleghi del Comando di Matera, per la loro ingiusta morte. Noi di Usb continueremo a lottare per condizioni di lavoro migliori.
Chiediamo a tutti gli organi di stampa di non spegnere i riflettori su quanto accaduto e di non ricordarsi dei Vigili del Fuoco solo durante le terribili catastrofi che siamo tenuti ad affrontare. Usb Vigili del Fuoco>>
G. D.