Conducente in car pooling sparisce con i bagagli dei clienti a Ovada
Si tratta dell’utilizzo di auto private diviso tra le persone per risparmiare sui costi
Alessandria truffa
– Brutta avventura di alcuni passeggeri che, tramite una nota piattaforma che pubblicizza l’uso condiviso di autovetture private, vengono derubati dei bagagli: rintracciato il presunto responsabile del furto e denunciato dalla Polizia di Stato.
Si è trattato di una complessa attività di indagine della Polizia di Stato che è riuscita a rintracciare e denunciare in breve tempo il responsabile di un furto con destrezza avvenuto lo scorso mese di settembre.
I fatti: una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Alessandria – Sottosezione di Ovada aveva raccolto la denuncia di alcune persone, ferme all’interno dell’area di servizio Marengo Nord, sulla bretella autostradale che collega l’A/7 con l’A/26 nel territorio del comune di Novi Ligure (AL). I malcapitati avevano subìto il furto dei loro bagagli e degli effetti personali dopo aver condiviso il viaggio con il conducente di una vettura privata, contattato sul web tramite una nota piattaforma di “car pooling”.
L’uomo, dopo essersi fermato presso l’area di servizio con il pretesto di dover effettuare rifornimento di carburante ed averli convinti ad andare tranquillamente all’interno dell’autogrill, ripartiva senza di loro, rendendosi irreperibile anche al telefono.
Dagli atti dell’inchiesta risulta come il truffatore, durante il viaggio, aveva cercato di convincere gli avventori a pagarlo in contanti con l’accordo che, una volta a destinazione, avrebbe dichiarato di non averlo effettuato in modo da consentire agli stessi di essere rimborsati per intero dalla piattaforma web.
Gli investigatori della Polizia stradale di Ovada individuavano il conducente per il quale questo tipo di pratica risultava consolidata e ricorrente. Infatti, a suo carico risultavano numerosi noleggi di autovetture finalizzati ad organizzare “viaggi” con passeggeri che avessero al seguito bagagli o altro da trasportare, per poterglieli successivamente sottrarre.
Il danno di questi ultimi passeggeri veniva accertato in circa 20.000 euro
Inoltre, gli agenti sono riusciti a collegare all’uomo anche analoghe azioni truffaldine effettuate in passato ai danni di altri ignari passeggeri, scoprendo che dopo aver effettuato i viaggi in condivisione con vetture noleggiate non le restituiva nei tempi stabiliti dal contratto, continuando a usarle fino a quando non veniva fermato per un controllo dalle forze di Polizia.
Il conducente è stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alessandria per furto con destrezza, salvo la presunzione di non colpevolezza, sino a sentenza definitiva.
La Polizia di Stato invita tutti, per la propria sicurezza, a diffidare di passaggi occasionali o “a buon mercato”. Si ricorda inoltre, che i conducenti di veicoli ad uso professionale costituiscono le uniche figure che hanno i requisiti previsti dal Codice della strada per tutelare gli utenti che si avvalgono delle loro prestazioni.
G. D.