Carcasse di cinghiali abbandonate, interrogazione in Regione Liguria

Carcasse di cinghiali abbandonate, interrogazione in Regione Liguria
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Il consigliere regionale Paolo Ugolini (M5S) ha interrogato l’assessore alla Sanità

Carcasse cinghiali abbandonate

– Sulle alture di La Spezia, a Valeriano (Vezzano Ligure) sono state trovate delle carcasse di cinghiali che, secondo il consigliere regionale Paolo Ugolini (M5S) “Abbandonati per giorni da Asl5 a bordo strada nei sacchi neri con ovvie conseguenze igienico-sanitarie”.

Nel consiglio regionale di ieri, martedì 11 luglio, il consigliere ha presentato un’interrogazione, sottoscritta anche dal collega del gruppo, in cui ha chiesto alla giunta di intervenire affinché siano previsti luoghi idonei per il deposito di animali morti.

Il consigliere ha ricordato che gli abitanti di Valeriano denunciano che da oltre due settimane due carcasse di cinghiale sono state lasciate a bordo strada in due sacchi della spazzatura con affisso sopra un cartello “Carcassa di animale in attesa di smaltimento. Non toccare”.

Gli ha risposto l’assessore alla sanità Angelo Gratarola che ha illustrato gli interventi effettuati da Asl5 sia nel primo che nel secondo caso, con i relativi campionamenti ed esami di laboratorio, ma ha precisato che lo smaltimento delle spoglie di animali non è di competenza delle Asl.

<<L’assessore competente ha confermato quanto avvenuto – commenta Ugolini -, senza però fornire garanzie a tutela della cittadinanza qualora episodi similari dovessero ripetersi. Ci sembra pacifico che utilizzare spazi pubblici all’aperto accessibili a tutti (con l’aggravante di farlo d’estate) quali “deposito” di carcasse di animali potenzialmente infetti da peste suina africana, sia una scelta senza criteri di tutela della salute pubblica e di contenimento di eventuali epidemie di tale malattia per altri animali selvatici.

Benché l’assessore abbia assicurato che i sacchi usati sono del tipo impermeabili e disinfettati con “presidi di comprovata efficacia”, ciò non toglie che i residenti abbiano dovuto sopportare un disagio durato quasi due settimane.

Ci auguriamo che quanto occorso a Valeriano non si ripeta mai più, in qualsiasi stagione, e non solo per una questione igienico-sanitaria ma anche per una di rispetto dei cittadini – conclude Ugolini -: dove sta scritto che devono convivere per settimane con dei sacchi neri contenenti carcasse di animali morti abbandonati in strada vicino alle loro abitazioni?>>.

 

G. D. (immagine di repertorio)