Immobili acquistati con denaro illecito, sequestrati per utilizzo dello Stato
Secondo sequestro di immobile e auto a cittadino albanese gravemente indiziato del reato di spaccio di stupefacenti arrestato lo scorso marzo
Sequestro immobili
– Nei giorni scorsi la Sezione Antidroga della Squadra Mobile della Polizia di Stato di Asti, a seguito di continui approfondimenti d’indagine, coordinati dalla Procura della Repubblica di Asti, ha dato esecuzione ad ulteriori due sequestri preventivi emessi dal Gip del Tribunale di Asti, su richiesta della Procura, nei confronti del principale indagato tratto in arresto lo scorso marzo per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Le continue indagini hanno infatti permesso di accertare che l’indagato, H.I., cittadino albanese 50enne, pochi giorni prima del suo arresto, aveva acquistato, attraverso la moglie, con il denaro provento dell’attività spaccio, un secondo immobile, quest’ultimo sito in Asti.
Infatti, già nel corso delle operazioni dello scorso marzo, nei confronti dell’indagato era stato sequestrato un altro immobile, acquistato poco fuori Asti, mentre l’odierno sequestro ha ad oggetto un appartamento acquistato nei pressi della zona della stazione di Asti, per circa 40.000 Euro.
Oltre al sequestro del secondo immobile, all’indagato è stato sequestrato anche il veicolo da lui utilizzato per effettuare numerose cessioni di stupefacente, anch’esso acquistato con gli illeciti guadagni derivanti dallo smercio di cocaina.
Attività di contrasto, anche sul piano patrimoniale, che vede particolarmente impegnata la Polizia di Stato, al fine di recuperare, da parte dello Stato, i beni illecitamente acquisiti e poterli fare così rientrare nell’ambito dell’economia legale.
G. D.