Cambia il commissario peste suina, fuori Ferrari arriva Caputo?
Tra le priorità l’avvio del depopolamento cinghiali
Manca la nomina del Governo, ma a giorni Vincenzo Caputo, direttore Istituto zooprofilattico sperimentale delle Marche e dell’Umbria, dovrebbe diventare il nuovo commissario straordinario per la peste suina.
Caputo (nella foto) andrebbe a sostituire Angelo Ferrari di Varazze, direttore dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta, quindi entrambi con la stessa provenienza professionale.
Al futuro commissario, uno dei massimi esperti di peste suina, un compito difficile dopo tredici mesi di positività della malattia che, specie dall’inizio del 2023, ha avuto una impennata di casi, di contro gli ungulati sono aumentati enormemente senza che si operasse alcun depopolamento.
Non appena ricevuta la nomina il neocommissario illustrerà il suo piano per eradicare i cinghiali, e, soprattutto, chi dovrà occuparsene (cacciatori, esercito, guardie…).
G. D.
