I cinghiali si abbattono da soli. Peste suina: 8 casi di cui 4 a Sassello

Il commissario straordinario chiede al Governo una decina di milioni

Dove non arrivano le istituzioni ci arrivano da soli i cinghiali stessi, infatti si sta compiendo un autodepopolamento visto che da inizio anno sono già 126 gli ungulati morti da peste suina africana, più qualcuno per morte naturale, rispetto al mancato depopolamento finora solo annunciato.

Ora i casi di peste suina hanno raggiunto le 347 positività, di cui 114 in Liguria e 233 in Piemonte.

Ieri si sono registrati ancora otto casi, tutti rilevati in Liguria: quattro nella provincia di Genova, tre nel comune di Mignanego (tredici i casi da quando è iniziata l’emergenza), uno in quello di Vobbia (secondo); quattro nella provincia di Savona nel comune di Sassello (diciassette casi totali).

Quindi Sassello, che è fuori dalla “famosa” recinzione, conta ben 17 cinghiali contagiati dalla malattia, che con i 2 del comune di Mioglia portano a 19 casi nel savonese.

Queste le positività distinte per comune al 15 febbraio

Comune       N° positività Provincia      Regione

1. Arquata Scrivia 12      AL      Piemonte
2. Borghetto di Borbera 1        AL      Piemonte
3. Bosio 3        AL      Piemonte
4. Busalla 13      GE     Liguria
5. Campo Ligure 13      GE     Liguria
6. Campomorone 2        GE     Liguria
7. Carpeneto 9        AL      Piemonte
8. Carrega Ligure 1        AL      Piemonte
9. Carrosio 1        AL      Piemonte
10. Cartosio 5 AL      Piemonte
11. Casaleggio Boiro 3 AL      Piemonte
12. Casella 1 GE     Liguria
13. Cassinelle 9 AL      Piemonte
14. Castelletto d’Orba 6 AL      Piemonte
15. Cremolino 1 AL      Piemonte
16. Crocefieschi 2 GE     Liguria
17. Fraconalto 2 AL      Piemonte
18. Francavilla Bisio 6 AL      Piemonte
19. Gavi 11 AL      Piemonte
20. Genova 1 GE     Liguria
21. Grognardo 9 AL      Piemonte
22. Grondona 16 AL      Piemonte
23. Isola del Cantone 10 GE     Liguria
24. Lerma 7 AL Piemonte
25. Malvicino 1 AL      Piemonte
26. Masone 1 GE     Liguria
27. Mignanego 13 GE     Liguria
28. Mioglia 2 SV      Liguria
29. Molare 7 AL      Piemonte
30. Montaldeo 4 AL      Piemonte
31. Montaldo Bormida 5 AL      Piemonte
32. Morbello 14 AL      Piemonte
33. Mornese 1 AL      Piemonte
34. Novi Ligure 6 AL      Piemonte
35. Ovada 13 AL Piemonte
36. Pareto 2 AL Piemonte
37. Parodi Ligure 2 AL Piemonte
38. Ponzone 24 AL      Piemonte
39. Prasco 3 AL Piemonte
40. Rivalta d’Orba 1 AL      Piemonte
41. Rocca Grimalda 13 AL      Piemonte
42. Roccaforte Ligure 1 AL      Piemonte
43. Ronco Scrivia 9 GE     Liguria
44. Rossiglione 16 GE     Liguria
45. Sassello 17 SV      Liguria
46. Savignone 5 GE     Liguria
47. Serra Riccò 5 GE     Liguria
48. Serravalle Scrivia 3 AL      Piemonte
49. Silvano d’Orba 7 AL      Piemonte
50. Tagliolo Monferrato 3 AL Piemonte
51. Tassarolo 3 AL      Piemonte
52. Tiglieto 1 GE     Liguria
53. Torriglia 1 GE     Liguria
54. Trisobbio 1 AL      Piemonte
55. Vignole Borbera 5 AL      Piemonte
56. Visone 3 AL Piemonte
57. Vobbia 2 GE     Liguria
58. Voltaggio 9 AL      Piemonte

In questi giorni il commissario straordinario ha rilasciato una intervista al Quotidiano online d’informazione sanitaria – Quotidianosanità.it dove ha ribadito l’esigenza di 10 milioni di euro per proseguire l’attività di prevenzione e di eradicazione della Psa. Così come ha confermato di aver utilizzato circa 10 milioni di euro per i 120 chilometri di recinzione, ma che ne mancano ancora 24 di chilometri. Sulla recinzione ha citato l’esempio del Belgio, dove ne è stata installata 350 chilometri.

Forse il commissario non ha considerato la differenza territoriale tra le pianure del Belgio ed i bricchi impervi liguri-piemontesi; infatti, come più volte ribadito l’attuale recinzione non ha tenuto alla forza degli ungulati.

G. D.