Bloccato stalker mentre tenta di bruciare la casa dei genitori della ex
Arrestato in flagranza nei pressi dell’abitazione con una tanica di 5 litri di benzina, una mazza da baseball e un accendino
Nel video la drammatica telefonata alla Polizia
Asti – L’uomo, già pregiudicato, da tempo si era reso protagonista di atti persecutori e di minacce nei confronti della ex fidanzata, che per paura era stata costretta ad allontanarsi dalla sua abitazione, ma non aveva mai denunciato nulla, fino all’arresto della Polizia di Stato di Asti.
Nei giorni scorsi, l’uomo è arrivato al punto di minacciare al telefono l’ex compagna di recarsi presso l’appartamento dei genitori ed appiccare un incendio. La donna, compresa la gravità della situazione, ha avvertito tramite il numero di emergenza 112 la sala operativa della Questura che immediatamente ha inviato una Volante, allertando tutte le pattuglie sul territorio per rintracciare il soggetto.
Mentre i poliziotti raccoglievano dai genitori le prime allarmanti informazioni sulla vicenda persecutoria ai danni della figlia, è arrivato sotto casa l’uomo a bordo della sua autovettura. Riconosciuto dal padre come lo stalker della figlia, il soggetto è stato subito fermato e trovato in possesso di una mazza di legno di circa 40 cm, una tanica piena di benzina ed un accendino. È probabile che tutto il materiale sequestrato servisse per mettere in atto l’azione minacciata, con gravi conseguenze per le vittime.
Grazie anche alle testimonianze delle persone coinvolte, è successivamente emerso un quadro ancor più allarmante, evidenziandosi una personalità del soggetto particolarmente pericolosa; lo stesso, solo pochi giorni prima, preso da un raptus di gelosia a seguito della decisione della donna di lasciarlo, aveva costretto la ex a salire a bordo della sua auto minacciando gesti anticonservativi, brandendo un coltello, distruggendole il cellullare e gli occhiali fino ad arrivare a tagliare le gomme di due autovetture di proprietà dei genitori, sperando così di ingenerarle profondo timore e convincerla a tornare sui suoi passi. Riscontrate anche numerosissime telefonate effettuate verso la ex e numerosi messaggi.
Le azioni dell’uomo, pur non denunciate, avevano fortunatamente indotto i genitori a convincere la ragazza ad allontanarsi da Asti per qualche tempo, recandosi in un luogo sicuro presso parenti. Lo stalker aveva però proseguito le sue allarmanti minacce nei confronti dei genitori fino a quando, grazie all’intervento degli agenti, è stato fermato.
Durante la perquisizione presso il suo domicilio sono saltate fuori numerose munizioni per arma corta e tre piante di marijuana che, con i precedenti, fanno emergere la spiccata pericolosità.
L’uomo è stato tratto in arresto in flagranza di reato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Asti, tradotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Arresto poi convalidato dal Gip che, su richiesta del Pubblico Ministero, ha applicato nei confronti dell’uomo la misura cautelare della custodia in carcere.
La Polizia di Stato rinnova l’appello a denunciare sempre comportamenti persecutori o minacciosi, senza aspettare che questi si traducano in atti di violenza. L’intervento tempestivo delle Forze dell’Ordine può infatti scongiurare il verificarsi di gravi conseguenze per le vittime.
G. D.