Liguria chiede lo stato di emergenza per maltempo 18 e 30 agosto

Il presidente Toti ha firmato ieri la richiesta di riconoscimento

Due giornate di maltempo hanno messo in ginocchio prima il Levante e poi il Ponente, per una Liguria sempre più debole verso gli eventi atmosferici, con danni che questa volta vengono stimati in 5 milioni di euro.

<<È un danno nel danno – commenta Cia Savona -, in quanto vetri e altri materiali finiti sulle aree coltivabili e produttive hanno danneggiato le coltivazioni>>.

<<Chicchi di grandine grossi come prugne… – il racconto degli agricoltori ingauni -. Danni anche per uliveti, frutteti e aziende floricole>>.

Queste alcune testimonianze che hanno indotto il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti a firmare ieri la richiesta di riconoscimento dello Stato di Emergenza in seguito alle ondate di maltempo del 18 agosto e del 30 agosto.

Nella richiesta si evidenziano i danni riscontrati:

• Il 18 agosto nella Città Metropolitana di Genova, in particolare nei Comuni di Chiavari, Cogorno, Lavagna e Sestri Levante, e nella provincia della Spezia, in particolare nei Comuni di Luni, Sarzana, Varese Ligure e della Spezia.
• Il 30 agosto nel Comune di Albenga, nel savonese, dove si sono verificati allagamenti con alcuni danni strutturali.

G. D.