Liguria Levante, dopo i danni del maltempo ora lo stato di calamità
Tigullio, i Comuni più colpiti Sestri Levante, Chiavari, Lavagna
Per il vicecapogruppo regionale della Lega Sandro Garibaldi sono necessari stato di calamità e ristori immediati per il Tigullio colpito ieri dal maltempo che ha messo in ginocchio tante attività ed in difficoltà le amministrazioni dei comuni del levante ligure.
<<A seguito dell’evento meteo calamitoso che ha colpito il Tigullio – commenta Garibaldi -, provocando gravi danni a stabilimenti balneari, coltivazioni, attività commerciali e varie strutture, con case danneggiate e tetti scoperchiati, è necessario attivare subito la richiesta di stato di calamità. Pertanto, mi sono già attivato in Regione Liguria per avviare l’iter necessario e per fare in modo che ci siano ristori immediati>>.
Tra i comuni più colpiti Sestri Levante, Chiavari e Lavagna.
<<Il giorno dopo: persone e mezzi al lavoro per raccogliere e sgomberare oggetti, strutture e vegetazione accumulate nelle varie parti della città – spiega il sindaco di Sestri Levante e segretaria regionale del Pd, prossima candidata in Parlamento, Valentina Ghio -.
Dopo una giornata intensa passata sul territorio, siamo alla prima conta dei danni: un milione di euro la prima quantificazione dei danni pubblici (scuole, parchi, casa di riposo, illuminazione pubblica distrutta) e altrettanti danni ai privati. Dopo la riunione odierna del Coc stiamo preparando la richiesta di stato di calamità che invieremo nei prossimi giorni.
Un ringraziamento grande a tutti i cittadini che si sono attivati, ai lavoratori del comune e delle ditte, alla Polizia Municipale e alle forze dell’ordine, alle Pubbliche Assistenze e a tutti quanti oggi si sono messi a disposizione. Anche questa volta ci rialzeremo!
Un aggiornamento sui danni causati dal maltempo è arrivato dal Comune di Chiavari, dopo il sopralluogo del sindaco Federico Messuti, dell’assessore Paolo Garibaldi, del personale della Polizia Locale e dei tecnici in forza al comune.
- 50 gli interventi gestiti dal Coc da ieri mattina;
- scoperchiato il tetto di un’abitazione in corso Valparaiso 48 e sono in corso le operazioni di messa in sicurezza insieme ai Vigili del Fuoco;
- una persona sfollata, collocata in una struttura alternativa temporanea, a causa dello scoperchiamento del tetto della propria casa;
- diversi gli interventi per rimuovere rami e alberi caduti in città (senza danni a persone o cose);
- chiuso il percorso lungofiume Entella, parchi, giardini, cimitero comunale;
- in corso di valutazione i danni agli stabilimenti balneari e al porto;
- aiuto al comune di Cogorno con personale attrezzato per rimuovere le alberature cadute, assistenza alla popolazione con generi di prima necessità.
Non è certo il periodo per definirlo un bollettino di guerra ma ci va molto vicino.
G. D.