Manifesti elettorali, Costa e Toti ancora nelle mire dei NoVax
Le scritte: “Sono un nazista e voglio imporre la dittatura nazisanitaria”
Risveglio amaro per il sottosegretario alla Salute, con delega anche alla peste suina, Andrea Costa, il politico si è trovato “immortalato” su manifesti elettorali per le elezioni amministrative del prossimo 12 giugno dai contenuti violenti che richiamano a regimi nazisti.
Stessa sorte è toccata al presidente della Regione e assessore alla Salute Giovanni Toti.
<<Ignoti, nella notte, hanno creato e affisso questi manifesti nella mia città, La Spezia – spiega Costa -. Hanno sfregiato le mie foto e di altri uomini delle istituzioni e della scienza con svastiche, frasi folli e paragoni coi nazisti.
Denuncerò alla Polizia l’accaduto e andrò fino in fondo: gli artefici di questi gesti vergognosi e incivili devono essere identificati e smascherati. Ho ricevuto tanta solidarietà da parte di molte persone che hanno visto i cartelli e ringrazio tutti coloro che mi hanno mostrato vicinanza. Questi atti non mi intimoriscono – continua il sottosegretario -.
È solo grazie ai vaccini che riusciremo, finalmente, ad avere un’estate senza restrizioni e i nostri ospedali non sono più sotto pressione. Ribadisco la volontà e la necessità di proseguire nella tutela della salute.
Non mi fermerò e, ancora una volta, ripeto che agli insulti e alle svastiche dei no vax – conclude Costa – rispondiamo con la scienza e il ritorno alla normalità>>.
Al momento sono scattate denunce contro ignoti e manca ancora una settimana alle elezioni amministrative di Genova e La Spezia.
G. D.