Beccato a rubare nel bar della famiglia di Nicolò Zaniolo a Spezia
Arresto convalidato e divieto di dimora nel capoluogo spezzino
La Spezia
– Lo hanno preso letteralmente con le mani nel sacco, trovandolo nascosto sotto il bancone del bar gestito dal papà del noto calciatore della Roma Nicolò Zaniolo.
È successo ieri notte alle tre circa, in Largo Fiorillo, dinanzi al terminal crociere, quando un 60enne residente a Massa, già noto alle forze dell’ordine, si è introdotto nel bar dei Zaniolo forzando la porta con una sbarra metallica e arraffando alcune decine di euro custodite nella cassa.
I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia della Spezia sono arrivati immediatamente, poiché era scattato l’allarme al 112, una volta bloccato il 60enne lo hanno perquisito trovandogli addosso la somma appena asportata dalla cassa. Sulla bicicletta con cui era arrivato, hanno rinvenuto e sequestrato una ferma riga, utensile metallico usato generalmente in carpenteria, impiegato poco prima per forzare la porta del bar.
Il titolare, giunto sul posto dopo qualche attimo dall’intervento dei carabinieri, ha verificato l’ammanco del denaro dal registratore di cassa e presentato formale denuncia-querela contro il malfattore, che è stato quindi accompagnato in caserma dove, al termine degli accertamenti, è stato dichiarato in arresto per furto aggravato.
Dopo la giornata trascorsa in camera di sicurezza, stamattina è comparso in Tribunale dove il Giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto il divieto di dimora nel comune della Spezia.
G. D.
