Peste suina, Costa: Insediata cabina di regia a Roma. Altri 3 casi in Piemonte

Bene per il Lazio, ma Liguria e Piemonte?
Il sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa (Noi con l’Italia), delegato dal Ministro Speranza alla gestione dell’emergenza della peste suina africana, ha confermato l’insediamento della cabina di regia istituita con ordinanza del Commissario straordinario per eradicare il virus nel Lazio.
<<Dopo l’ordinanza a firma del Commissario straordinario, Angelo Ferrari, in occasione della riunione in prefettura a Roma con il Prefetto, Matteo Piantedosi e il Presidente della Regione, Nicola Zingaretti, l’impegno è stato mantenuto>>.
Costa: “E adesso al lavoro per l’eradicazione del virus!”
<<Come avevamo anticipato due giorni fa – spiega Costa -, oggi si insedia la cabina di regia per gestire l’emergenza Peste Suina Africana nella Città Metropolitana di Roma, che coinvolge, oltre al Ministero della Salute, tra gli altri, Prefetto, Regione, Comune e Forze dell’ordine.
Era essenziale partire tempestivamente con le attività di contenimento del virus all’interno della zona rossa, chiudendo i varchi del Gra, posizionando eventuali recinzioni e strutture temporanee ed amovibili idonee al contenimento degli ungulati selvatici, potenziando l’attività di monitoraggio e ricerca delle carcasse, anche utilizzando i droni.
La fase immediatamente successiva consisterà nella predisposizione di un piano di abbattimento selettivo per ridurre la popolazione dei cinghiali sul territorio.
Colgo l’occasione, infine, per ringraziare il Prefetto per la grande disponibilità dimostrata – conclude Costa -. È un importante segnale della volontà di risolvere il prima possibile il problema, aumentando il livello di sicurezza per impedire il propagarsi del contagio>>.
Non è ancora certo, cosa avverrà in Liguria e Piemonte che da oltre quattro mesi sono alle prese con la Psa: sono stati abbattuti suini sani, i cinghiali continuano a scorrazzare e di recinzione non vi è traccia.
Nel frattempo, altri tre casi in Piemonte, 123 le positività accertate
Al 18 maggio le positività nella “zona di protezione II” sono 74 in Piemonte e 49 in Liguria.
Gli ultimi tre casi sono stati segnalati in Piemonte, in provincia di Alessandria: uno ad Arquata Scrivia (nono da quando è iniziata l’emergenza), e due a Vignole Borbera (tre le positività in totale).
Contagi peste suina suddivisi per comune
- Arquata Scrivia 9 AL Piemonte
- Bosio 3 AL Piemonte
- Busalla 4 GE Liguria
- Campo Ligure 11 GE Liguria
- Campomorone 1 GE Liguria
- Carrosio 1 AL Piemonte
- Casaleggio Boiro 1 AL Piemonte
- Castelletto d’Orba 3 AL Piemonte
- Fraconalto 2 AL Piemonte
- Gavi 5 AL Piemonte
- Genova 1 GE Liguria
- Grondona 2 AL Piemonte
- Isola del Cantone 5 GE Liguria
- Lerma 7 AL Piemonte
- Mignanego 7 GE Liguria
- Molare 4 AL Piemonte
- Montaldeo 3 AL Piemonte
- Mornese 1 AL Piemonte
- Ovada 9 AL Piemonte
- Prasco 1 AL Piemonte
- Rocca Grimalda 1 AL Piemonte
- Ronco Scrivia 8 GE Liguria
- Rossiglione 12 GE Liguria
- Serravalle Scrivia 3 AL Piemonte
- Silvano d’Orba 4 AL Piemonte
- Tagliolo Monferrato 3 AL Piemonte
- Vignole Borbera 3 AL Piemonte
- Voltaggio 9 AL Piemonte.
G. D.