Tra gli incidenti in mare nel 2021 aumentano collisioni e incagli
Daily Nautica pubblica il report di Stb Italia: aumentano collisioni e incagli, stabili le altre cause, diminuiscono i danni causati dal meteo sfavorevole
Un 2021 in mare con più collisioni e incagli, mentre sono in calo i danni da condizioni meteo sfavorevoli, lo dice il report annuale di Stb Italia, azienda genovese che fornisce servizi e consulenze al mondo dello yachting e dello shipping, specializzata in consulenze nell’acquisto e gestione di navi e yacht, progetti di trasformazione e refit, consulenze tecniche per tribunali e periti, studi di fattibilità e assistenza tecnica in contenziosi e arbitrati, e pubblicato in questi giorni dal quotidiano Daily Nautica .
Lo scorso anno presenta 368 sinistri, uno al giorno, più o meno in linea con gli anni precedenti (365 nel 2020) salvo i “danni da cattivi tempi”, che sono calati per le migliori condizioni meteo. Sempre prevalenti i sinistri da collisioni e da incagli in navigazione. Lieve aumento anche per i danni ai motori, mentre calano i fulmini e i furti.
Le collisioni nel 2021 siano state 153 (il 41,6% dei sinistri), contro le 131 del 2020 (35,9%). Probabile sia dovuto al costante aumento del traffico diportistico in molte località.
Aumentano anche gli incagli in navigazione, che passano dagli 87 (23,8%) del 2020 ai 112 (30,4%) del 2021.
Tra i sinistri in aumento si sono anche i danni ai motori: nel 2021 sono stati 26 (7,1%), mentre nel 2020 erano 14 (3,8%). Sono invece pressoché dimezzati i danni da maltempo del mare, che nel 2020, con 43 casi, erano l’11,8% degli incidenti e nel 2021 sono stati solo 22 (6,0%).
Ancora, tutti in diminuzione, sono 4 affondamenti (nel 2020 erano stati 11), 6 danni in cantiere e da trasporto (10 nel 2020), 5 fulmini (8 nel 2020) e 5 furti (7 l’anno prima).
Gli urti in banchina nel 2021 sono stati 17 (20 nel 2020), mentre lo scorso anno si è verificato un unico caso di incendio (2 l’anno precedente).
G. D.