Muore il cane e getta la carcassa in una scarpata, sanzione da 10/70mila
Per liberarsene lo abbandona a bordo strada in comune di Zignago
Dopo una segnalazione ricevuta dalla Asl5 Sanità animale i carabinieri Forestali del nucleo Cites e del Nipaaf di La Spezia hanno svolto un’indagine per identificare il responsabile dell’abbandono della carcassa di un cane di razza Australian Shepherd.
Era stata ritrovata alcuni giorni fa in fondo ad una scarpata che costeggia la strada provinciale 6 a circa un chilometro dal paese di Pieve di Zignago in provincia di La Spezia.
Dagli accertamenti svolti dai Forestali è emerso che la padrona del cane deceduto ne aveva ritirato la carcassa dallo studio di un veterinario affidandola poi ad un suo parente affinché’ provvedesse allo “smaltimento”. Questi avrebbe dovuto affidare il corpo ad una ditta autorizzata oppure chiedere al comune l’autorizzazione al sotterramento o incenerimento in loco dimostrando l’impossibilità di spostare l’animale dal luogo del decesso.
L’uomo ha invece deciso di liberarsene abbandonandolo in una scarpata.
Un comportamento particolarmente grave in quanto i corpi di animali morti sono considerati dalla legge sottoprodotti di origine animale che possono trasmettere malattie rischiose per la salute umana e per gli altri animali e quindi per la loro pericolosità devono essere smaltiti secondo quanto previsto dalla legge.
Inoltre il cane Australian Shepherd era stato soppresso da un veterinario per eutanasia quindi se altri animali se ne fossero cibati avrebbero avuto conseguenze da avvelenamento.
La macabra scoperta è risultata ancor più grave poiché sul luogo di ritrovamento erano presente anche il corpo di un ovino in stato di decomposizione e alcuni scheletri di animali da allevamento.
Va ricordato che le sanzioni previste per i trasgressori sono salatissime e vanno dai 10.000 ai 70.000 euro.
Anche la padrona del cane è stata sanzionata avendo omesso di comunicare alla Asl spezzina il cambio di proprietà obbligatorio per aggiornare la banca dati dell’anagrafe canina regionale.
G. D.