Green pass, vaccini, manifestazioni. Paita “NoVax irresponsabili”
Manifestanti in piazza contro. Toti “Manifestare è legittimo ma i numeri non sono idee”
Il decreto sul green pass
Una manifestazione (autorizzata?) ha bloccato ieri la città di Genova con un migliaio di manifestanti che al grido di “Libertà” hanno invaso l’intero centro dalla sopraelevata a piazza De Ferrari, non risparmiando la sede del quotidiano Il Secolo XIX al grido di “Venduti” verso i giornalisti.
Fra coloro che sono scesi in piazza si trovano “NoVax”, “NoGreenPass”, e pure “NoAprescindere”, quindi slogan e rivendicazioni diventano confuse e di difficile interpretazione, visti anche i numeri dei nuovi contagi.
<<Manifestare è legittimo, e tutti hanno il diritto di avere la propria idea, come chi oggi è sceso in piazza a Genova contro il Green pass – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti -. Ma i numeri non sono idee, dimostrano che i vaccini ti salvano dall’ospedale e i giornalisti, così come le istituzioni, non fanno altro che raccontarlo.
In Liguria oltre il 70% dei pazienti ricoverati per Covid non è ancora stato vaccinato. Cosa rispondono i manifestanti no vax di fronte a questi dati?
Nulla – prosegue il governatore -, se non insulti rivolti a me e alla stampa ligure, a cui va la mia solidarietà, andati in scena in un corteo che ha creato assembramenti e messo a rischio la salute degli stessi manifestanti, tutti non vaccinati quindi più a rischio.
Noi non ci fermeremo, aumenteremo la nostra campagna di informazione per convincere anche gli scettici e i contrari. E i tanti vaccinati di questi giorni – conclude – ci dicono che la maggior parte dei liguri è con noi: unita nel combattere il virus con il vaccino, perché solo così possiamo sconfiggerlo>>.
Green Pass: Paita, NoVax irresponsabili, solidarietà̀ a Secolo XIX
<<Ancora una volta i NoVax mostrano che la libertà di cui parlano vale solo per loro e non riguarda le cittadine e i cittadini che hanno a cuore il bene comune – dichiara la deputata di Italia Viva Raffaella Paita -. La manifestazione di oggi a Genova mostra la violenza di cui sono capaci.
Il corteo si è snodato per la città, paralizzandola, senza il minimo rispetto delle regole anti Covid. Una città non può restare in balia di un migliaio di irresponsabili. Infine sotto la sede del Secolo XIX hanno rivolto insulti alle giornaliste e ai giornalisti, apostrofandoli come “venduti”.
Alla redazione del Secolo XIX – conclude Paita – esprimo tutta la mia solidarietà>>.
G. D.
