Polizia e Carabinieri rintracciato clandestini verso la frontiera francese
La Polizia e Carabinieri accompagnano al Cpr di Torino cinque immigrati clandestini rintracciati nel territorio di Ventimiglia. Arrestati anche due ladri
La Polizia di Stato di Ventimiglia, insieme all’Arma dei Carabinieri, ha effettuato un servizio di ordine e sicurezza pubblica finalizzato al rintraccio di immigrati clandestini nel territorio della città intemelia nelle giornate di ieri ed oggi.
Nell’ambito del servizio coordinato dalla Questura, attuato dal Commissariato di Ventimiglia e dalla Compagnia dei Carabinieri cittadina, con la collaborazione della Polizia di Frontiera, sono stati identificati numerosi stranieri, di questi cinque trovati in posizione irregolare.
Posti a disposizione dell’Ufficio Immigrazione, i medesimi, la cui posizione è stata valutata amministrativamente, nella giornata odierna sono stati trasferiti con l’impiego di una scorta interforze Polizia-Carabinieri, presso il Cpr di Torino per la successiva espulsione dal Territorio nazionale.
Il servizio straordinario di controllo predisposto è volto a contrastare l’irregolare flusso migratorio che interessa la città di confine, luogo di transito per coloro che vogliono dirigersi verso altri Paesi europei, nella quale, ultimamente, è stato registrato un incremento della presenza di stranieri irregolari.
Arrestati dai Carabinieri due ladri di Torino
Il 21 luglio, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Imperia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Imperia su richiesta della locale Procura, che ha coordinato un’indagine mirata all’individuazione degli autori di numerosi furti di materiale vario in cantieri, esercizi commerciali e abitazioni private, perpetrati nella provincia di Imperia la scorsa estate.
A finire in manette sono stati un 32enne ed un 44enne, entrambi pregiudicati di nazionalità romena domiciliati a Torino, ritenuti responsabili di furto aggravato continuato in concorso.
L’articolata attività, avviata dopo la commissione seriali di furti in cui appariva evidente una matrice comune, ha preso le mosse dal minuzioso censimento dei sistemi di videosorveglianza e la conseguente analisi di numerose ore di immagini registrate.
Gli indizi raccolti facevano ritenere come i furti fossero stati tutti commessi da soggetti che si spostavano a bordo di un’autovettura con targa romena. Le ulteriori progressioni investigative permettevano d’identificare gli autori e chiarire il loro modus operandi: i malviventi partivano da Torino a bordo di un unico mezzo e – una volta raggiunte le località ove avevano pianificato di eseguire i colpi – rubavano autovetture o furgoni parcheggiati sulla pubblica via, che poi utilizzavano per trasportare merce di ogni tipo, asportata principalmente all’interno di cantieri.
Nel suo complesso l’inchiesta ha consentito di documentare 44 furti, consumati o tentati, commessi nel periodo compreso tra il 9 luglio ed il 17 settembre 2020 non solo a Imperia, ma anche in varie località delle province di Cuneo, Novara e Vercelli.
Dopo le formalità di rito i due arrestati sono stati associati al carcere di Torino a disposizione dell’autorità giudiziaria.
G. D.