Genova cronaca breve. Pusher con 15 dosi di cocaina, resistenza e oltraggio, senza patente e assicurazione, furti
La Polizia di Genova ha dovuto affrontare malviventi particolarmente violenti
Via Maritano, ore 15.15
La Polizia di Stato di Genova ha arrestato ieri pomeriggio un marocchino di 31 anni per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.
Una volante della Questura, durante il regolare controllo del territorio, ha fermato, in via Maritano, uno scooter condotto da un genovese di 45 anni con a bordo il 31enne.
Durante le fasi della loro identificazione, risultati entrambi pregiudicati, il pusher ha cercato di disfarsi goffamente di una dose di cocaina che aveva in mano.
I poliziotti a quel punto hanno intensificato il controllo trovando il giovane in possesso, nascoste negli slip, di ulteriori 14 dosi della medesima sostanza per un peso complessivo di 15 gr e della somma di euro 155 suddivisa in banconote di piccolo taglio.
Il 45enne invece è stato trovato in possesso di un flacone contenente 75 gr di sostanza liquida (metadone) senza regolare etichetta riportante il suo nome e cognome e data di somministrazione e per di più non era in possesso dell’annessa prescrizione medica.
Il 31enne è stato tratto in arresto mentre il 45enne, a cui è stata sequestrata la patente di guida, è stato sanzionato come assuntore di droghe. Il pusher sarà processato per direttissima.
Piazza de Ferrari, ore 02.30
La Polizia di Stato di Genova ha arrestato questa notte un genovese di 29 anni per il reato di resistenza, oltraggio e lesioni a PU.
Il giovane, in evidente stato di ebbrezza, si è avvicinato ad una vettura della Polizia ferma in piazza de Ferrari e, senza motivo, ha sferrato un pugno sul cofano per fortuna senza danneggiarla.
Gli agenti, sbalorditi da tale gesto, hanno immediatamente bloccato il 29enne che ha reagito colpendo i poliziotti con calci e pugni. La sua condotta violenta è continuata anche in Questura dove l’uomo ha colpito con un “destro” un agente procurandogli una ferita allo zigomo.
Il 29enne, trovato anche in possesso di un coltello lungo 9 cm, è stato arrestato e denunciato per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere. Sarà processato per direttissima.
Via Gramsci, ore 17:00
I poliziotti del Commissariato Prè hanno denunciato un senegalese 24enne per violenza, resistenza, oltraggio a Pubblico Ufficiale ed inoltre per inosservanza dei divieti imposti dall’avviso orale del Questore.
Il giovane, già conosciuto alle forze dell’ordine come destinatario del provvedimento, tra i cui divieti vi è il possesso e l’utilizzo di apparati ricetrasmittenti compresi i cellulari, è stato sorpreso per strada dagli operatori proprio durante una conversazione telefonica. Infastidito dai poliziotti, ha tenuto nei confronti di questi ultimi un atteggiamento aggressivo e offensivo.
Via Fillak, ore 16:30
Gli agenti del Commissariato Cornigliano hanno denunciato un 22enne romeno per furto aggravato. Il giovane all’interno di un supermercato di via Fillak ha prelevato sei confezioni di formaggio (parmigiano e pecorino) occultandole all’interno di una tracolla. Si è poi recato alle casse per pagare solo una bottiglia di thè ma ad attenderlo vi era il proprietario dell’esercizio commerciale che ne aveva seguiti i movimenti attraverso il sistema di videosorveglianza. All’arrivo della polizia il ladro ha vuotato il sacco.
La refurtiva per un valore commerciale di 29 euro circa è stata restituita al commerciante.
Via Zella, ore 12:20
I poliziotti del Commissariato Cornigliano hanno sanzionato un 49enne genovese per guida senza patente, per la mancata copertura assicurativa e della carta di circolazione del veicolo. L’uomo, a spasso per le vie genovesi noncurante degli obblighi imposti dal codice della strada, dovrà pagare una sanzione amministrativa di circa 5000 euro.
Ponte Morosini, ore 21:00
I poliziotti del Commissariato Centro hanno denunciato una 21enne genovese per furto ed una 24enne, anch’essa genovese, per resistenza, oltraggio e favoreggiamento personale.
Le due dopo aver consumato da bere in un bar e pagato il conto sarebbero uscite afferrando due bottiglie di vino esposte all’ingresso. La 21enne è fuggita via con le bottiglie mentre la 24enne è rimasta indietro per agevolarne la fuga.
All’arrivo degli agenti, allertati da una guardia giurata e da un dipendente del bar, la 24enne ha dichiarato di non conoscere la fuggitiva, ingiuriando gli operatori e tentando di ostacolare le operazioni di polizia, motivi per i quali è stata denunciata.
Pochi minuti dopo anche la 21enne, ritornata sul luogo del furto senza le bottiglie rubate, è stata identificata e denunciata.
G. D.