Genova. Controlli della Polizia nel centro storico e nel levante genovese
Nella giornata di ieri sono stati effettuati due controlli straordinari del territorio
In centro storico i poliziotti del Commissariato Prè, con quattro equipaggi del Rpc, due unità cinofile antidroga, una squadra del Reparto Mobile e personale dell’Ufficio di Gabinetto, hanno svolto un’attività finalizzata alla verifica del rispetto delle norme anti Covid-19, alla prevenzione di reati predatori e al contrasto dello spaccio di stupefacenti, monitorando soprattutto le zone con criticità segnalate da esposti dei residenti.
In vico dei Fregoso è stato predisposto un presidio fisso al fine di impedire la costituzione del mercatino abusivo che soggetti dediti all’illecita vendita formano regolarmente.
Sono state controllate 56 persone di cui 16 risultate pregiudicate.
Ad un ecuadoriano di 21 anni è stato notificato un avviso orale del Questore di Genova ed è stato richiesto un aggravamento di pena poiché sono emerse numerose violazioni della misura cautelare dell’obbligo di dimora a cui è sottoposto.
Un marocchino di 29 anni è stato condotto in Questura poiché irregolare sul territorio italiano. Durante il fotosegnalamento l’uomo ha dichiarato di essere tornato pochi giorni fa dalla Spagna senza aver effettuato nessun tampone. E’ stato quindi sottoposto ad isolamento fiduciario presso idonea struttura.
Anche i poliziotti del Commissariato Nervi, con l’ausilio di tre pattuglie del Reparto prevenzione Crimine Liguria, hanno effettuato un’attività extra-ordinaria di controllo del territorio nelle zone di competenza.
Finalità del servizio la verifica del rispetto della normativa per il contenimento del Covid19 e la prevenzione di episodi delittuosi come le truffe ad anziani e i furti in abitazione, fenomeni tipicamente in aumento nel periodo estivo.
In particolare sono stati monitorati i litorali di Quinto e Nervi e nelle aree destinate all’allestimento dei mercati rionali settimanali, dove si registrano i maggiori assembramenti.
Durante l’attività, in via Rizza, è stato controllato un 25enne albanese, pluripregiudicato per reati contro il patrimonio, che si aggirava tra i banchi del mercato di Quinto. Dagli accertamenti in banca dati è emerso che l’uomo era ricercato poiché inottemperante alla misura alternativa dell’obbligo di firma emesso lo scorso luglio dal Giudice di Pace di Roma.
A carico del giovane è, altresì, emerso un decreto d’espulsione notificatogli ieri dai poliziotti del Commissariato che lo hanno accompagnato in Questura e messo a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.
G. D.