44enne genovese cerca di strangolare la fidanzata e la trascina al balcone del 6° piano, arrestato
I poliziotti hanno arrestato il pregiudicato per tentato omicidio, minacce, resistenza, oltraggio e danneggiamento
L’uomo, ieri sera poco dopo le 22.30, si è presentato completamente ubriaco presso una pizzeria di via Trento richiedendo insistentemente una birra. Al netto rifiuto del gestore, è andato su tutte le furie ed ha cominciato a colpire gli arredi del locale con calci e pugni, spintonando tutti coloro che cercavano di fermarlo, per poi allontanarsi poco prima dell’arrivo della Polizia, ancora in preda ai fumi dell’alcol.
Gli agenti intervenuti hanno appreso da un avventore che l’uomo da qualche tempo frequenta una donna che risiede in uno stabile attiguo alla pizzeria e, sospettando che questa potesse essere in pericolo, hanno raggiunto immediatamente l’appartamento.
L’intuizione dei poliziotti è stata determinante per evitare un epilogo drammatico, infatti già dal portone si sentivano le grida della donna che invocava aiuto.
Al sesto piano, all’interno dell’abitazione completamente a soqquadro, gli agenti hanno trovato il 44enne mentre stava trascinando la fidanzata, ferita al viso e alla testa, verso il parapetto del balcone, stringendole con forza le mani al collo.
Approfittando della sorpresa dell’uomo che non si aspettava l’arrivo della Polizia, gli operatori sono riusciti ad interrompere l’azione violenta e a mettere in salvo la donna che versava in evidente stato di shock.
L’uomo, durante le fasi dell’arresto ha reagito con violenza anche nei confronti degli agenti, colpendoli e minacciandoli di morte.
Dopo la stesura degli atti è stato associato al carcere di Marassi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
G. D.