Basso Piemonte, operazioni dei carabinieri di Casale, Tortona, Alessandria: anche un furto di api
Permessi di soggiorno, alcool, droga e… furto di arnie
Compagnia carabinieri di Casale Monferrato
Nel corso degli ultimi giorni, in previsione dell’avvicinarsi della stagione estiva e con l’aumento della circolazione stradale, in seguito all’allentamento delle normative Covid-19, la Compagnia carabinieri di Casale ha impiegato un elevato numero di uomini e mezzi in servizi di prevenzione e repressione dei reati, dedicando particolare attenzione alla verifica della regolarità dei permessi di soggiorno dei cittadini stranieri presenti sul territorio e al controllo della circolazione stradale, con i seguenti risultati:
– i carabinieri della Stazione di Ottiglio, a conclusione degli accertamenti, denunciavano in stato di libertà per violazione della legge sull’immigrazione e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità un 23enne gambiano, irregolare in Italia, con pregiudizi di polizia legati allo spaccio di stupefacenti. Il 23enne veniva trovato senza giustificato motivo presso un Centro di Accoglienza monferrino durante uno dei periodici controlli effettuati dai carabinieri al fine di verificare la regolarità degli stranieri ospiti delle strutture. In seguito alla richiesta, il gambiano rifiutava di esibire i documenti. Accompagnato in caserma, veniva identificato, risultando irregolare e con pregiudizi di polizia. Lo stesso veniva inoltre segnalato all’Ufficio Immigrazione della Questura di Alessandria;
– i carabinieri della Stazione di Ponzano, a conclusione degli accertamenti, denunciavano per guida in stato di ebbrezza un 48enne di Pontestura con pregiudizi di polizia. L’uomo, uscito di strada a bordo del proprio ciclomotore lungo la S.P. 457 nel Comune di Ozzano, in seguito all’intervento dei sanitari e dei carabinieri, veniva ricoverato presso l’Ospedale di Casale con una prognosi di 60 giorni. Sottoposto a esami clinici, risultava avere un tasso alcoolemico pari a 2.48 g/l. Inoltre, il mezzo risultava sprovvisto di copertura assicurativa e veniva sottoposto a sequestro amministrativo;
– i carabinieri del Nor, a conclusione degli accertamenti, denunciavano per guida in stato di ebbrezza un 54enne casalese che, nella notte, a bordo della propria auto, usciva dalla sede stradale nei pressi del Cimitero di Ozzano, lungo la S.P. 36. Sottoposto a esame con l’etilometro, risultava avere un tasso alcoolemico pari a 2.78 g/l. Il mezzo veniva sottoposto a sequestro amministrativo;
– i carabinieri della Stazione di Ozzano, a conclusione degli accertamenti, denunciavano per guida in stato di ebbrezza un 37enne di Rosignano che, trovato a bordo della propria Porsche in Casale e sottoposto al test alcoolimetrico, risultava avere un tasso pari a g/l 0.96. Allo stesso veniva inoltre ritirata la patente di guida.
Compagnia carabinieri di Tortona
Il 1° giugno scorso, i carabinieri di Sale, nel corso di un servizio perlustrativo, hanno intercettato un’autovettura che, alla vista dei carabinieri, si dileguava per le vie del paese mettendo a rischio l’incolumità dei passanti. La pattuglia, nel corso dell’inseguimento, notava che l’autista lanciava dal finestrino un sacchetto che, subito raccolto, risultava contenere 8 dosi di cocaina, già confezionate e pronte per il consumo. Il fuggitivo veniva inseguito fino al territorio del vicino comune di Isola Sant’Antonio, dove, dopo aver abbandonato l’auto, tentava di dileguarsi a piedi in aperta campagna, venendo però raggiunto e bloccato dai carabinieri. L’uomo, un marocchino 29anne di Corsico, disoccupato e con precedenti per droga, veniva tratto in arresto in flagranza di reato per illecita detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio. Nel corso della perquisizione venivano inoltre sequestrati anche 438 euro frutto dell’attività di spaccio. Nella mattina odierna, l’Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di dimora nel comune di residenza con permanenza in casa dalle 21.00 alle 7.00.
Compagni carabinieri di Alessandria
I carabinieri della Stazione di Sommariva del Bosco hanno denunciato un uomo ritenuto il presunto responsabile del furto di diverse arnie trafugate da una struttura privata nel Roero.
L’episodio è accaduto nel mese di aprile, quando un apicoltore professionista ha denunciato il furto di oltre trenta arnie contenenti altrettante famiglie di api, custodite in un terreno di sua proprietà dell’agro di Ceresole d’Alba. In quell’occasione i malviventi, per compiere il furto hanno dapprima danneggiato la recinzione per crearsi un varco e violare così la proprietà.
Pochi giorni orsono i carabinieri della Stazione di Sommariva del Bosco, a conclusione di una mirata attività investigativa, svolta anche grazie all’analisi delle immagini registrate da alcuni impianti di videoregistrazione reperiti nell’area, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria di Asti, un cinquantacinquenne della zona, ritenuto il presunto responsabile del furto.
A sostenere gli indizi raccolti a suo carico vi è stato anche il ritrovamento di alcune delle arnie asportate, reperite con ancora all’interno le famiglie di api, durante una perquisizione in un terreno a lui in uso e ubicato nel comune di Sommariva del Bosco.
I manufatti sono stati posti sotto sequestro per le successive determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.
G. D.