Ingoia 20 ovuli di droga, 206 grammi tra eroina e cocaina, 2 arrestati e altre operazioni dei carabinieri di La Spezia

Tre interventi dei carabinieri di La Spezia e Sarzana

Arrestati due cittadini extracomunitari di 21 e 32 anni

I carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia della Spezia hanno sottoposto a controllo, su un treno, due giovani extracomunitari, rispettivamente 32enne e 21enne, uno originario della Nigeria e l’altro gambiano.

I due giovani avevano nascoste 3 dosi contenenti 3,85 gr. di marijuana nel posacenere del vagone del treno, unici viaggiatori in carrozza. Il nervosismo dimostrato durante il controllo da uno dei due ha destato il sospetto dei carabinieri che hanno così deciso di svolgere mirati accertamenti presso l’ospedale della Spezia.

Infatti, sottoposto a controlli specifici è risultato avesse corpi estranei nell’intestino. Il successivo recupero ha riguardato 18 ovuli in cellophane per circa 92 grammi di cocaina e 112 grammi di eroina. All’uomo sono stati sequestrati anche 400 euro in contanti considerati provento di attività illecite.

Entrambi i giovani, già noti ai carabinieri, sono stati arrestati in flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio in concorso e trasferiti nel carcere di La Spezia.

Incastrato l’autore delle scritte contro il potere apparse a Sarzana

I carabinieri della stazione di Sarzana, con una breve ma intensa attività di indagine, sono riusciti a risalire alla sua identità analizzando le immagini dei sistemi di video sorveglianza, degli esercizi pubblici di via Brigate Partigiane Muccini, fotogramma per fotogramma.

Un lavoro meticoloso e preciso quello degli uomini dell’Arma che ha dato i suoi frutti quando, dalle migliaia di immagini delle riprese della notte del 24 aprile scorso, hanno individuato ed estratto i fotogrammi giusti che immortalavano un 50enne sarzanese mentre con la bomboletta spray imbrattava la pavimentazione stradale di via Muccini, scrivendo frasi che al momento sembravano appartenere ad ambienti eversivi.

In caserma, il writer D.L., ha ammesso il reato, attribuendosi anche la paternità della scritta apparsa la stessa notte del 24 aprile nella vicina via Mazzini, aggiungendo che forse aveva bevuto troppo per smaltire lo stress di una situazione personale molto difficile che sta vivendo e che non era assolutamente sua intenzione scrivere frasi eversive.

L’uomo è stato deferito in s.l. alla Procura della Spezia con l’accusa di deturpamento ed imbrattamento di cose altrui, con l’aggravante che le pavimentazioni imbrattate sono di proprietà del Comune di Sarzana, e rischia fino ad un anno di carcere e 3.000,00 euro di multa.

Ancora droga nei boschi di Calice al Cornovigli, arrestato pusher marocchino

Nella serata di ieri, a Calice al Cornoviglio, già balzata alle cronache per altri episodi ed attività operative svolte dai carabinieri della compagnia di Sarzana al fine di colpire la proliferazione dello spaccio di droga, i militari dopo un’attività di avvicinamento ed appostamento avviata già dal primo pomeriggio, in un’area boschiva in località Pantanelli, hanno individuato un bivacco nascosto fra la fitta vegetazione che un giovane cittadino magrebino, in Italia senza fissa dimora, disoccupato e con altri precedenti a suo carico, aveva predisposto ed utilizzava come punto per incontrare i giovani tossicodipendenti della Val di Magra ai quali vendeva droga, in particolare cocaina.

Il giovane, alla vista dei Carabinieri, ha tentato la fuga ma è stato subito fermato ed immobilizzato, nonostante la violenta reazione con calci e pugni.

Sottoposto a perquisizione, lo spacciatore 22enne, è stato trovato in possesso di una dose di cocaina, pronta per esse ceduta, e di un involucro con altri dodici grammi della stessa sostanza, per un valore di mercato pari a circa mille euro, un bilancino di precisione, un telefono cellulare e 150 euro in contanti, frutto di precedenti vendite di droga.

Dopo una nottata passata in cella, con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, questa mattina il Giudice della Spezia ha proceduto alla convalida dell’arresto al termine della quale il giovane spacciatore è stato condannato a otto mesi di reclusione, pena sospesa.

G. D.