Operaia 30enne denunciata per furto gioielli a Savona
Elude con destrezza i controlli della commessa e poi rivende la refurtiva al “compro oro”. I Carabinieri di Savona la rintracciano e la denunciano a piede libero
Trentenne, operaia, residente nel capoluogo savonese, si è finta interessata all’acquisto di alcuni gioielli in oro giallo, e, in un momento di distrazione della commessa di una gioielleria in centro a Savona, ha sottratto alcuni gioielli del valore di centinaia di euro. Quindi si è recata in uno dei tanti negozi “compro oro” del capoluogo e ha rivenduto il malloppo confidando che nessuno l’avrebbe mai scoperta.
I carabinieri della Stazione di Savona, che hanno condotto le indagini del caso, anche attraverso telecamere di videosorveglianza, riuscivano a identificare la donna e ottenere, su delega del sostituto procuratore dott. Claudio Martini, un decreto di perquisizione domiciliare che veniva eseguito nella mattinata odierna.
La donna conservava ancora nella propria abitazione la ricevuta di vendita dei gioielli al compro oro. Veniva così ottenuto un riscontro certo alle attività di verifica effettuate presso quel tipo di rivendite. Il titolare del negozio di compro oro non era più in possesso dei gioielli che aveva già mandato in fonderia, ma ne conservava, come la legge impone, le fotografie dei monili che sono gli stessi che la donna indagata aveva rubato.
A incastrare la trentenne, cui scattava immediatamente la denuncia in stato di libertà per furto aggravato, anche le immagini di videosorveglianza della gioielleria derubata.
I controlli dei carabinieri di Savona proseguiranno anche nei prossimi giorni.
G. D.