Savona chiuso bar nel quartiere Santa Rita per 20 giorni

Secondo la Polizia di Stato centro di incontri per spacciatori
Chiuso bar
– Venti giorni di licenza per la somministrazione di alimenti e bevande, questo il decreto del Questore notificato stamane al titolare di un bar nel quartiere Santa Rita.
La chiusura del bar peraltro è stata adottata in via d’urgenza dopo un’indagine contro lo spaccio di stupefacenti, conclusasi venerdì, che ha consentito di acquisire ulteriori elementi che dimostravano come il locale in questione fosse il centro di incontri per le cessioni di sostanza stupefacente, qualificandolo altresì come punto di riferimento da parte degli eventuali acquirenti.
<<In particolare – spiegano dalla Questura -, la Squadra Mobile, anche sulla base di diversi esposti che nei giorni scorsi erano stati inviati dagli abitanti del quartiere che segnalavano movimenti sospetti riferibili ad attività di spaccio, ha arrestato un italiano di 63 anni, con precedenti specifici, trovato in possesso di diverse dosi di cocaina, materiale per il confezionamento e una somma di denaro, probabilmente provento dell’attività illecita>>.
L’esercizio era già stato chiuso per sette giorni nel 2022, quindi oggetto di prevenzione delle Volanti della Questura che, durante l’attività di controllo del territorio, avevano riscontrato più volte la presenza di persone gravate da precedenti di polizia all’interno e nelle vicinanze del locale.
Questa chiusura è la settima ai sensi dell’art. 100 emessa dal Questore nei primi mesi del 2025 e si auspica che i residenti della zona, talmente esasperati ma anche impauriti dalla situazione da rivolgersi in forma anonima alla Questura, possano trovare un po’ di tranquillità.
Infatti, la finalità del provvedimento emesso dal Questore è a tutela della sicurezza di tutti i cittadini, in quanto sottrae a persone di malaffare un luogo dove ritrovarsi e trattare i loro traffici illeciti, qualificandosi altresì come un possibile deterrente al momento della riapertura del locale.
<<Il Questore invita tutti i cittadini a segnalare situazioni di illegalità cui assistono o che turbano la loro serenità e sicurezza, anche attraverso la app “Youpol” scaricabile gratuitamente, come qualsiasi altra app, sul proprio smartphone – concludono ->>.
G. D.